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Le emozioni prima di tutto. German Pezzella non può non collegare l’impegno con il Benevento al ricordo di Davide Astori, di una giornata che resterà per sempre nella sua mente. L’ultima volta che i viola hanno affrontato i giallorossi lo stadio Franchi si unì nel commovente ricordo del capitano, scomparso una settimana prima del match: “Porterò sempre nel cuore quella partita, è l’unica della mia carriera della quale non ricordo nemmeno un pallone ma solo le sensazioni provate e il gol di Vitor Hugo. Tutti quelli che hanno vissuto quei momenti ricordano la sfida con il Benevento in un modo particolare, per questo saremo ancora più motivati a fare bene nel ricordo di Davide. Da quel giorno abbiamo una ragione in più per lottare”.

Il potenziale della squadra di Inzaghi, secondo Pezzella, non è affatto da sottovalutare: “Sarà una partita dura, ma dopotutto in serie A non esistono gare semplici. Il Benevento gioca bene, ha calciatori di qualità e una filosofia di gioco coltivata nel tempo. Da parte nostra siamo concentrati su ciò che ci dice mister Prandelli. I tempi sono stretti ma dobbiamo subito capire cosa vuole”. 

L’esonero di Iachini ha colpito l’intero gruppo viola: “L’abbiamo avvertito come una sconfitta, abbiamo perso tutti. Quando si cambia l’allenatore vuol dire che mancano le prestazioni e tutti ne siamo responsabili. Anche se l’impegno e la professionalità non sono mai mancati, non siamo al tempo stesso riusciti a fare in partita quanto provato in allenamento. Ora abbiamo ritrovato un po’ di entusiasmo ma vogliamo risposte dal campo”.