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Pietrelcina (Bn) – Domani (sabato 18 luglio), la tredicesima edizione del Napoli Teatro Festival Italia, diretto per il quarto anno da Ruggero Cappuccio, fa tappa all’Anfiteatro Naturale di Pietrelcina: Vinicio Marchioni presenta in prima assoluta alle 21.30 una lettura drammatizzata da lui diretta e interpretata di Caligola, capolavoro teatrale di Albert Camus.

Come si sopravvive alla necessità di fare rappresentazione, qualsiasi essa sia, in un periodo in cui il fare teatro è così difficile? – si domanda Vinicio Marchioni – Questo studio su Caligola è l’occasione per indagarne la necessità linguistica, la sua scrittura sinfonica. Caligola è corpo linguistico, rappresentazione politica, filosofica, poetica e teatrale di sé, attraverso il linguaggio. Carne, potere, follia, amore e sangue in parola. Parola che si fa azione, dramma, commedia e tragedia”.

Caligola fa parte della cosiddetta trilogia dell’assurdo di Camus: il testo, incentrato sul delirio del potere e le vicende tragiche di un imperatore folle e crudele, rappresenta la lotta tra la coscienza individuale e la burocrazia politica e intellettuale: “Così come Caligola (testo) è composto dalle voci/funzioni/personaggi che lo animano – prosegue l’interprete e regista – il Caligola (personaggio) è animato dalle infinite voci dei suoi mostri interni. Un’unica voce onnivora, disgregata dalla follia. Una sinfonia testuale che smembra il suo protagonista, avvinghiandoci al suo folle progetto di oltrepassare le regole della vita“.