Benevento – Dopo l’abbattimento di 12 piante monumentali, pericolosamente pendenti su una strada molto trafficata come il Viale degli Atlantici e le cui radici avevano creato profondi dissesti nel manto stradale, si discute appassionatamente sul destino dei restanti alberi. Il Comitato di quartiere Cappuccini/Mellusi/
Presso il Circolo Tennis Benevento, si è discusso delle imponenti piante e della loro salvezza. Su questo argomento molti residenti si sono schierati contro l’amministrazione comunale. Presenti all’incontro anche il WWf, la Lipu, il consigliere comunale delegato al verde pubblico, Angelo Feleppa, e i consiglieri di opposizione, Annamaria Mollica, Maria Letizia Varricchio e Italo Di Dio. Il presidente Ciullo, nell’aprire il dibattito, ha chiarito che non era sua intenzione innescare polemiche: “Non c’è stata una programmazione vera e propria da parte dell’amministrazione. Quando hai abbattuto un albero bisognava piantarne un altro. E’ stata desertificata una zona importante della città”.
Dopo i saluti di Marco Fusco, presidente del Tennis Club 2000 e sindaco di Ponte, la parola è passata a Camillo Campolongo. L’esponente del Wwf Sannio ha contestato il piano del verde della città: “I pini avevano una funzione ecologica e paesaggistica. Se dovessero essere sostituiti vorremmo capire con quali interventi. Restano adesso i tronchi di alcuni pini che testimoniano qualcosa di brutto”.
La consigliera del Movimento 5 Stelle, Annamaria Mollica, prendendo la parola ha precisato: “I pini sono stati condannati a morte senza nessun appello. Capisco il tema della sicurezza ma le scelte vanno condivise con tutti. Hanno prospettato una programmazione per studi approfonditi con commissione di esperti per valutare lo stato di salute di queste piante. Noi vogliamo confrontarci su questo tema. I pini hanno un valore importantissimo. Fortunatamente la prospettiva delle sculture lignee sembra sia stato scongiurato“. Il consigliere Di Dio si è detto d’accordo con la Mollica per un’operazione “verità” da parte dell’Amministrazione, valutando ogni passo da fare nella commissione consiliare Ambiente.
Al termine dell’incontro è intervenuto Angelo Feleppa, il quale ha sottolineato come adesso la questione si trovi in una fase di stallo a causa dello studio e del monitoraggio dello stato di salute dei pini superstiti. Il consigliere ha ricordato come la questione della pericolosità dei pini del Viale degli Atlantici sia stata esaminata anche in relazione a dei fondi nell’ambito del Progetto Più Europa per la riqualificazione urbana. Le eventuali decisioni, dunque, saranno prese alla luce di queste opportunità finanziarie.”Stiamo monitorando e mettendo a punto tutti gli interventi necessari per la sicurezza dei cittadini e garantire la stabilità delle piante. Vogliamo eliminare i potenziali pericoli che potrebbero derivare dal dissesto stradale e intervenire dando ai cittadini una nuova opportunità . Se la Commissione di esperti incaricata ci indicherà percorsi alternativi metteremo a punto tutto ciò che la Commissione ci dirà”. Feleppa ha poi sottolineato che l’amministrazione punta alla sostenibilità ambientale: ” Noi guardiamo al futuro. Vogliamo rendere il Viale Atlantici nuovamente bello e dare un’immagine qualificante”.
