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Il ministro Fitto da un lato ci informa che il Governo andrebbe lodato per essersi assunto l’impegno a spendere tutti i fondi del Pnrr, ci mancherebbe il contrario, ma poi fa dietrofront e annuncia che alcuni obiettivi andrebbero rimodulati, a partire da quello degli asili. Cosa vuol dire rimodulare l’obiettivo degli asili? Che non intendono più farli? Che sono confermate le voci secondo cui il Governo li avrebbe giudicati irrealizzabili?”. Così l’europarlamentare del Gruppo Greens/Efa e segretario del Movimento Equità Territoriale Piernicola Pedicini.
Ci sono tre anni di tempo per realizzarli – sottolinea Pedicinibastano e avanzano. Sarebbe il primo importante passo in direzione di una vera coesione e di una riduzione delle diseguaglianze, tenuto conto che l’Italia è il Paese che fa registrare l’offerta di asili pubblici tra le più basse dell’Unione europea e che nel Mezzogiorno d’Italia il numero di asili è oltre dieci volte inferiore a quelli del Nord. Fallire questo obiettivo sarebbe il peggiore paradosso per un Governo che con una mano impegna 7 miliardi per il piano di denatalità, con l’altra smantella proprio gli asili pubblici”.