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Benevento – “La questione dell’Organismo Straordinario di Liquidazione è seria, a prescindere dalla rassicurazioni che arrivano dall’amministrazione comunale, che in merito alle denunce dell’organismo si limita a buttar la palla nel campo avversario, respingendo accuse al mittente.

La realtà è che se c’è un corto circuito, a quattro anni dal dissesto, piuttosto che scambiarsi accuse bisognerebbe capire dov’è il guasto e ripartire per dare risposte ai cittadini.
La realtà, per chi si occupa anche in campo professionale di seguire cittadini che si ritrovano nella condizione di essere o creditori di quel dissesto, o debitori in attesa di accertamento, è di profonda incertezza, è del solito ginepraio burocratico in cui nulla è certo.

Per molto tempo, in assenza di un dirigente, è stato impossibile provare ad avere la minima informazione per creditori e debitori, e oggi, mentre arrivano migliaia di accertamenti, si profilano difficoltà nel provare ad andare a mediazione.
Ciò è deleterio sia per l’Ente, che non incassa somme che gli sono dovute, sia per i cittadini al solito persi tra i meandri della burocrazia e rimbalzati tra ente e Osl.
Si provveda a risolvere la situazione senza il solito gioco dello scarico delle responsabilità”. 

Così in una nota il consigliere Antonio Reale.