Sant’Agata de’ Goti (Bn) – Un futuro da polo oncologico per il Sant’Alfonso Maria de’ Liguori. E’ questo il quadro disegnato da Vincenzo De Luca, in occasione dell’inaugurazione del centro antidiabete di Airola. L’obiettivo del Governatore della Campania è chiaro: avere una sezione distaccata dell’Istituto Pascale sul territorio saticulano. Ed è questa la sola rassicurazione che i cittadini dell’area servita dall’ospedale devono farsi bastare.
“Vanno bene le eccellenze”, dichiara Giacomo Barone candidato alla Camera dei Deputati del PCI, “ma la politica deve tenere conto delle esigenze del territorio. Prima tra tutte, la risoluzione del nodo emergenziale. La sanità non può essere trattata con i principi tipici delle aziende. I cittadini non sono clienti, ed in particolare i cittadini del Sannio non sono di serie B. Non c’è eccellenza, se non vengono garantiti i diritti di base. A che serve un polo oncologico, se poi si muore con un infarto o di shock anafilattico?”.
Sant’Agata, Barone (PCI): “A che serve polo oncologico se poi si muore di infarto”
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