Benevento – Rescisso il cordone ombelicale con il Benevento e, soprattutto, con Pasquale Foggia, Natino Varrà è pronto a farsi carico di un nuovo ruolo. L’ex collaboratore giallorosso sarà, dalla prossima stagione, il direttore sportivo del Potenza. In un’intervista rilasciata a La Gazzetta dello Sport, edizione Puglia e Basilicata, l’ex difensore ha rivendicato gli ottimi rapporti con il club di Via Santa Colomba ma, in special modo, la volontà di non far diventare il sodalizio lucano un club satellite della Strega.
Benevento – “È evidente che tra i presidenti Macchia e Vigorito ci sia amicizia e che il rapporto tra me e Foggia sia fraterno, ma sbaglia tutto chi vede nel Potenza una società satellite del Benevento. Ognuno cammina sulle sue gambe, se poi dovesse sorgere qualche opportunità di mercato, ne parleremo perché c’è stima reciproca“.
Giovani – “Pastina, Talia, Di Serio sono ragazzi che conosco bene e valgono la B, se il Benevento dovesse metterli in uscita terremo gli occhi aperti“.
Futuro – “In questa settimana insieme all’allenatore, definiremo le posizioni dei giocatori sotto contratto o che potrebbero comunque rientrare nel progetto. Cargnelutti lo considero un giocatore del Potenza visto che ha il contratto, poi si vedrà. A Cuppone una telefonata la farò perché è un ragazzo che qui ha lasciato il segno, non va dimenticato che è di proprietà del Cittadella. Punteremo al minutaggio, per politica societaria“.
