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Benevento – Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa di Potere al Popolo Sannio, che chiede a gran voce, che devono essere garantiti tamponi gratuiti a chiunque ne abbia bisogno.

Stamattina anche a Benevento abbiamo partecipato alla giornata di mobilitazione regionale per ribadire la necessità di un rafforzamento della sanità pubblica e gratuita per far fronte alla pan- demia.
La malagestione di De Luca purtroppo sta mostrando tutte le sue falle in queste ultime settimane che hanno portato la Campania ad essere tra le regioni più colpite dalla risalita dei contagi. No- nostante siamo una delle regioni più popolose d’Italia siamo tra quelle che hanno fatto meno tamponi, con un sistema di tracciamento che non ha mai funzionato.
Così ci troviamo oggi a fare ricorso ai laboratori privati. E a pagare di tasca nostra qualcosa che dovrebbe esserci garantito. “Paghiamo perché questo è l’unico servizio efficiente”, la risposta sempre uguale che arriva da chi si affida al privato. E spendiamo tanto, tra i 60€ e gli 80€. Per ogni persona. Per ogni tampone. Spese davvero difficili da sostenere in questo momento.
Non basta lamentarsi e nemmeno solo denunciare le storture di un sistema che ha favorito la speculazione perfino sulla salute, sulla pelle di tanti.
Serve dare risposte immediate, a partire dai tamponi!

• Tamponi gratuiti nel pubblico e nel privato, sempre che effettuati su indicazione medica;

• Imposizione di un prezzo fisso e calmierato per i tutti laboratori privati accreditati dalla Re- gione;

• Attivazione di quei laboratori pubblici ancora inutilizzati e incremento della capacità di analisi di quelli sottoutilizzati, attraverso un piano assunzioni immediato, la dotazione dei macchinari necessari, la requisizione di questi stessi macchinari ai privati, la precettazione dei loro lavora- tori;

• Più risorse per i servizi di assistenza domiciliare, per le USCA. Più risorse per la rete dei Me- dici di Medicina Generale. Nuove assunzioni (ad oggi mancano addirittura 300 medici di base!) e coinvolgimento immediato delle facoltà e delle scuole di specializzazione universita- rie nei servizi di assistenza territoriale.
Bisogna fare presto. Il governo regionale deve mettere in campo tutti gli strumenti possibili per salvare le nostre vite e tutelare la salute pubblica!“.