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Venticano (Av) – Sabato scorso serata di gala presso Villa Il Sogno di Venticano, per la consegna del “Premio Amico del Ciclismo 2019”.  E’ dal 1985 che esiste questo riconoscimento, ideato da Paolo Serino e portato avanti con continuità dal Veloclub di San Giorgio del Sannio. Stavolta ad essere premiati sono stati, per la sezione sport Giulio Ciccone, il nuovo talento del ciclismo italiano, che lo scorso anno ha vestito per due giorni la maglia gialla al Tour de France e ha conquistato la maglia azzurra di miglior scalatore al Giro d’Italia; per la sezione giornalismo, Ciro Scognamiglio de “La Gazzetta dello Sport” e inviato alle principali competizioni ciclistiche; e per la sezione lavoro Luigi Zollo, presidente della Banca di Credito Cooperativo di San Marco dei Cavoti e Calvi. Tre nomi di prestigio, che entrano in un albo d’oro già prestigiosissimo che contiene nomi del calibro di Gino Bartali, Alfredo Martini, Claudio Chiappucci, Gianni Bugno, Damiano Cunego, Paolo Tiralongo o dei giornalisti Giorgio Martino, Gian Paolo Porreca, Luca Gialanella e Pier Augusto Stagi.

Una bella serata che, ovviamente, ha avuto come ospite d’onore Giulio Ciccone, il quale ha raccontato la sua magica stagione 2019 e si è proiettato verso la nuova annata agonistica, quando gareggerà alla Trek Segafredo al fianco di Vincenzo Nibali. Ciccone, al termine della serata, ha donato al nascente museo del ciclismo di San Giorgio del Sannio, la maglia gialla del Tour e quella azzurra del Giro, con la sua firma.

A fare gli onori di casa alla serata del “Premio Amico del Ciclismo” è stato tutto il consiglio direttivo del Veloclub di San Giorgio del Sannio, con in testa il presidente Giovanni Mirra. Presenti alla serata anche il sindaco di San Giorgio del Sannio Mario Pepe, il consigliere delegato allo sport Massimiliano Gaudino, il delegato provinciale del Coni Mario Collarile, il delegato provinciale della federciclismo Arnaldo Pedicino e l’avvocato Carmine Castellano, ex direttore del Giro d’Italia.