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Si conclude dopo 2 anni e due mesi l’esperienza di Questore di Benevento Edgardo Giobbi che è stato destinato ad un altro in carico a Lucca. Il bilancio di questi circa 800 giorni da massimo responsabile della sede di via Raffaele De Caro lo ha fatto lo stesso Questore nell’incontrare i giornalisti. Giobbi ha voluto innanzitutto sottolineare il lavoro svolto dagli agenti della Polizia di Stato di Benevento e del Commissariato di Telese Terme per il controllo del territorio e la prevenzione dei reati. 
Il Questore ha sottolineato come si sia assistito a un decremento significativo  dei furti e delle incursioni nelle proprietà private, anche perché si registrano, statistiche, furti importanti non portati a termine. “Abbiamo impedito decine di furti in abitazioni. La Polizia è stata presente in strada in tutti i luoghi potenzialmente sensibili“, ha detto Giobbi, “com’è possibile riscontare nell’attenzione posta alla movida su tutto il territorio di competenza. Un aspetto molto rilevante nell’aspetto della Polizia di Stato è il monitoraggio dei fenomeni di flusso migratorio che si sono concretizzati con 92 con fogli di via obbligatorio nei confronti di altrettanti soggetti extracomunitari ritenuti potenzialmente pericolosi“.
Secondo il Questore, il problema più rilevante in materia di criminalità è stato quello dell’aggressione al Sannio da parte di malavitosi provenienti da altre province  e spesso dotati di un robusto curriculum criminale.
Ecco  alcuni dati rilevanti: 133.595 persone controllate, 59.179 veicoli controllati, 395 soggetti denunciati, 72 persone arrestate, 4.841 ordinanze, sull’ordine pubblico effettuato 1.170 ordinanze, 18 prescrizioni, 14 persone colpite da sorveglianze speciale di pubblica sicurezza, 24 daspo emessi, 35 divieti per accesso ai locali pubblici e 10 divieti emessi per aree urbane. Sono 1.993 accertamenti antimafia.
Giobbi ha ovviamente eluso le domande sul ferimento di una donna al Rione Libertà, avvenuto nei giorni scorsi, e sui retroscena di questo crimine, essendo in pieno svolgimento le indagini da parte della Squadra Mobile per individuare il colpevole. Ha detto, a chiaro lettere, che Benevento non ha una malavita strutturata e organizzata come quella delle province vicine. “La città va mantenuta tranquilla. Non ci sono eccessi di criminalità nemmeno  di reati predatori. Dobbiamo mantenere l’ordine pubblico. E’ una città unica in Campania su questo settore“.
Infine un pensiero sul successore, Giorgio Nunzio Trabunella, che il prossimo 20 novembre si insedierà  a Benevento come nuovo Questore: “Lo conosco, è un professionista serio. Manterrà alto i livelli  già elevati della Questura sannita.”