Benevento – Il Presidente della Provincia, Nino Lombardi, ha superato brillantemente il primo impegno politico-istituzionale in Consiglio dopo la sua elezione alla carica più importante della Rocca dei Rettori. Il Consiglio ha infatti approvato a larga maggioranza, e con l’astensione dei consiglieri di opposizione, i documenti di Bilancio. Incassata quindi la prima luce verde sul percorso della Sessione di Bilancio, Lombardi ora deve affrontare il vaglio dell’Assemblea dei Sindaci che dovrà esprimere il proprio parere non vincolante: il consesso è stato già convocato per le ore 9.30 del prossimo 13 settembre.
I lavori odierni sono durati poco meno di tre ore. Si è avviata la discussione sulla Sessione Bilancio per l’anno in corso partendo dal rendiconto consuntivo del 2021. Il Dirigente Nicola Boccalone prendendo la parola ha illustrato i dati del rendiconto consuntivo del 2021, che presenta un avanzo di gestione per circa 28 milioni di euro che tuttavia non può essere immediatamente impiegato interamente per spese di investimenti, essendo da destinare a spese vincolate. In sostanza, in cassa restano da impiegare per investimenti 1,5 milioni di Euro. Inoltre ha spiegato come sia necessaria una rivisitazione della tecnica contabile per evidenziare il rapporto interno al Bilancio rileggendo gli atti, in particolare sul debito e sui residui attivi e passivi.
Molto piccato è stato l’intervento del consigliere Giuseppe Ruggiero, che ha preannunciato il voto contrario perché, pur essendo i Conti dell’Ente sostanzialmente in ordine dal punto di vista tecnico-contabile, dal punto di vista politico l’anno 2021 è stato disastroso per l’immagine dell’Ente Provincia. Il sindaco di Foiano ha infatti ricordato le note vicende sui lavori pubblici che hanno visto l’intervento della Magistratura, la sospensione dell’ex presidente Antonio Di Maria e di alcuni suoi dirigenti finiti agli arresti domiciliari. Poi un nuovo affondo: “Sono andati persi alcuni interventi importanti per l’edilizia scolastica, immobilizzando risorse finanziarie che non vengono investite sul territorio per colpe esclusive della stessa Provincia”.
A prendere la parola successivamente il Consigliere di maggioranza, Nascenzio Iannace attaccando Ruggiero: affermando come il problema degli organici è un tema reale e pone dei limiti forti all’operatività dell’Ente. Ha quindi preso la parola il Consigliere d’opposizione Raffaele Bonavita attaccando che non erano sono previste misure concrete per migliorare la capacità di incamerare le risorse finanziarie derivanti dalla tassazione e che quelle attuali erano molto basse.
Il Consigliere Antonio Capuano ha attaccato Ruggiero: “Non è possibile tranciare giudizi sulle vicende susseguenti alle indagini della Magistratura visto che non c’è stata ancora alcuna sentenza. Possono succedere a tutti trovarsi in un contesto di accuse ancora tutte da provare e quindi ci andrei cauto”.
Il consigliere di maggioranza Alfonso Ciervo afferma che per il suo gruppo è un atto di responsabilità politica votare a favore per il Conto consuntivo del 2021, che è stato redatto all’insegna della trasparenza. Sull argomento: “Approvazione dello schema del Bilancio Consuntivo 2021”, il Conto consuntivo è stato approvato con sette voti favorevoli, uno contrario (Giuseppe Ruggiero) ed un astenuto (Raffaele Bonavita). Si è passati poi alla discussione sul Bilancio per il 2022. Il Dirigente Boccalone ha specificato che si doveva tenere conto di una Variazione di Bilancio, approvata il 18 agosto, dettata dal fatto che entro il 27 settembre dovranno essere definiti una serie di interventi che richiedevano una variazione endoprocedimentale per un finanziamento di oltre 4 milioni di lavori concessi dalla Regione, oltre a 500 milia Euro per finanziare alcuni concorsi di idee per progetti, nonché per l’acquisto di un mezzo di prevenzione di incendi-boschivi, ed ancora la destinazione di un lotto di terreno in Dugenta per consentire la realizzazione di una Caserma dei Carabinieri ed infine la destinazione di 1,8 milioni di Euro per la rimozione di rifiuti combusti presso lo Stir Casalduni.
Ha quindi preso la parola il Presidente Lombardi affermando che questo era il primo atto della sua Presidenza e dello stesso Consiglio. Poi ha chiarito: “abbiamo la necessità di riempire i vuoti in organico”. Per questo il Presidente ha ricordato l’impegno profuso per cercare di riempire questi vuoti con gli strumenti anche farraginosi a disposizione. Sulle Società partecipate, Lombardi ha esortato: “Debbono produrre servizi, perché altrimenti la loro esistenza non avrebbe senso”.
Sui lavori pubblici ha ricordato come alcuni pacchetti dei lavori sono ormai stati definiti negli ultimi mesi, come accaduto per la Fondo Valle Isclero e come accadrà entro i prossimi giorni per la Fondo Valle Vitulanese, e entro dicembre sarà avviata definitivamente l’iter per la strada Foiano Valfortore “Noi creiamo relazioni tra i territori, come abbiamo fatto con quei progetti che riguardano le strade della Valle del Titerno e quelle del Fortore”.
Sul tema dei rifiuti ha ricordato il lavoro svolto sullo Stir di Casalduni: “La Provincia ha messo a disposizione oltre 30 milioni di Euro, la prima in Campania, il tutto per riavviare il ciclo dei rifiuti che sarà gestito dall’Ato rifiuti come per legge”. Lo schema del Dup è stato approvato con 7 voti favorevoli e 2 astenuti.
Approvato infine anche il Bilancio di previsione con 7 voti favorevoli