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Comincia senza sorprese la settimana che si concluderà con l’elezione del nuovo presidente dell’Ato Benevento, l’organismo chiamato a gestire il servizio rifiuti per la provincia sannita.

L’ufficializzazione delle candidature, i termini per la presentazione scadevano oggi alle 14, ribadisce il quadro già conosciuto alla vigilia. In campo, innanzitutto, il sindaco di Casalduni Pasquale Iacovella.

Come noto, la fascia tricolore del comune del Tammaro parte con il voto dei sei consiglieri eletti con ‘Sannio Pulito’, la lista che alle elezioni del Consiglio comprendeva i partiti del centrodestra. Parliamo di Giovanni Quarantiello, Giuseppe Maria Maturo, Ivan Zullo, Gianclaudio Golia e Clemente Di Cerbo, oltre che dello stesso Iacovella, evidentemente.

Le speranze di vittoria per il primo cittadino di Casalduni sono tutte legate alle scelte che compiranno i sei consiglieri del centrosinistra. Centrosinistra non più unito come qualche settimana fa, visto che l’ex presidente Giovanna Tozzi, esponente di Alternativa Popolare, non ha sottoscritto il documento con cui i componenti Pd dell’assemblea hanno annunciato sabato mattina la decisione – confermata via Pec questa mattina – di candidarsi tutti alla guida dell’Ato. Scelta simbolica, se vogliamo, utile a tenere aperte tutte le strade in vista di una trattativa con il centrodestra che al momento, però, stenta a decollare.

Ufficialmente, quindi, ai nastri di partenza risultano iscritti sei competitori: Pasquale Iacavolla e poi i cinque consiglieri ‘democrat’ Michele Napoletano, Rossano Insogna, Vito Fusco, Fabrizio D’Orta, Antonio Panarese.

Cosa accadrà? Le prossime ore saranno decisive. Alle diplomazie il compito di rompere questa situazione di impasse e trovare una soluzione utile ad evitare che il 28 si riproponga in Consiglio una situazione di parità tra le parti in campo. In assenza di una maggioranza certa, infatti, il rinvio sarebbe inevitabile così come, con ogni probabilità, l’invio da Napoli di un Commissario chiamato a gestire l’Ambito fino alla fumata bianca o a nuove elezioni.