- Pubblicità -
Tempo di lettura: 4 minuti

Roma – Continua a fare collezione di complimenti il Benevento. Ancora una volta, però, la Strega si ritrova a mani vuote, non riuscendo a muovere la classifica e con una giornata in meno a disposizione. La formazione di De Zerbi esce sconfitta dall’Olimpico di Roma, dovendosi arrendere davanti al ritorno dell’undici di Di Francesco. I capitolini soffrono i sanniti nella prima frazione, ma quando nella ripresa vengono fuori, trascinati da un sontuoso Under, fanno valere tutto il loro peso specifico. I complimenti, però, dovranno servire da stimolo in questa settimana, quella che porterà alla sfida decisiva con il Crotone, una gara da vincere a tutti i costi per poter continuare a sperare, visti i quattordici punti di ritardo dagli stessi calabresi.

Primo tempo – Approccio da grande squadra alla partita del Benevento. Guilherme manca subito l’appuntamento con la sfera su un tiro cross di D’Alessandro e al primo pallone ricevuto in area trova il suo primo centro italiano. Manolas gli lascia tanto spazio, gli sporca la conclusione e Alisson è battuto: la Strega è avanti all’Olimpico. La replica dei padroni di casa è immediata, il tiro di El Shaarawy viene respinto da Puggioni. L’ex Sampdoria è deciso al 14’ sul colpo di testa di Dzeko su perfetto traversone di Under. Il Benevento continua a pungere in ripartenza ma sono i padroni di casa a sfiorare il gol del pari: Viola salva fortuitamente su un colpo di testa di Dzeko ed El Shaarawy non inquadra la porta da buona posizione. L’inzuccata vincente è invece quella di Fazio, l’argentino trasforma nel gol del pareggio la punizione dalla trequarti di Kolarov. Preme la Roma: il “Faraone” chiama ancora in causa Puggioni e sull’angolo seguente Manolas di testa manda sul fondo.

Secondo tempo – La Roma sembra avere un approccio più propositivo nel secondo tempo. Il primo brivido lo regala Dzeko sfruttando l’ennesima palla inattiva che il Benevento rischia di pagare caro. Il bosniaco, mai apparso in partita fino a quel momento, si riscatta al minuto numero quattordici sfruttando un “cioccolato” di Under. Il turco cambia marcia sulla destra, arriva sul fondo e mette di destro un pallone da spingere solo in porta, invito prontamente raccolto dal suo centravanti. Migliore in campo per distacco, Under si toglie la soddisfazione di bissare il gol di Verona insaccando l’invito di Perotti che indirizza definitivamente la partita. Al 27’ De Zerbi regala l’esordio a Bacary Sagna, acquisto tanto atteso e che potrebbe tornare utile fin dalla prossima e decisiva sfida col Crotone. La Strega tira infatti i remi in barca e incassa anche la quarta marcatura, frutto di una perla di Under a segno con un sinistro a giro. Dopo il poker, però, è la Roma a rilassarsi come spesso le capita, venendo punita dal gol dell’ex di Brignola. Una bella  soddisfazione per il ragazzo di Telese Terme che capitalizza l’assist di Lombardi. In pieno recupero arriva anche il quinto gol della Roma. Defrel, su gentile concessione di Dzeko, trasforma un calcio di rigore concesso per un fallo di mano di Djimsiti.

Roma-Benevento 5-2

Marcatori: 6’pt Guilherme, 25’pt Fazio, 14’st Dzeko, 16’st Under, 30’st Under, 31’st Brignola, 47’st Defrel (rig.)

Roma (4-2-3-1): Alisson; Florenzi, Manolas, Fazio, Kolarov; Gerson, Strootman; Under (37’st De Rossi), Perotti (44’st Schick), El Shaarawy (11’st Defrel); Dzeko. A disp.: Lobont, Skorupski, Juan Jesus, Capradossi, Bouah, Riccardi, Marcucci. All.: Eusebio Di Francesco

Benevento (4-2-3-1): Puggioni; Venuti, Djimsiti, Costa, Letizia (27’st Sagna); Sandro, Viola; D’Alessandro (15’st Lombardi), Brignola, Djuricic (33’st Del Pinto); Guilherme. A disp.: Brignoli, Coda, Tosca, Gyamfi, Memushaj, Diabate, Parigini, Billong, Iemmello. All.: Roberto De Zerbi

Arbitro: Gianluca Manganiello di Pinerolo

Assistenti: Stefano Del Giovane di Albano Laziale e Gianmattia Tasso di La Spezia

Quarto Uomo: Daniele Minelli di Varese

Var: Paolo Tagliavento di Terni / AVar: Rodolfo Di Vuolo di Castellammare di Stabia

Note: spettatori 31.956 (di cui 21.913 abbonati). Recupero: 2’pt, 3’st