Il deputato Rubano canta vittoria per le provinciali e attacca Mastella: “Ha paura ed è isolato”

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“Dimostra di aver paura, di essere isolato. Farà fatica a stilare le liste”. Il deputato di Forza Italia Francesco Maria Rubano questa mattina, affiancato dai due nuovi consiglieri provinciali Vincenzo Fuschini e Anna Iachetta, ha attaccato Clemente Mastella nel corso di una conferenza stampa post elezioni provinciali, che hanno sancito la conquista di tre seggi per il Centrodestra Unito alla Rocca dei Rettori. Polemiche  al competitor sindaco di Benevento Mastella che ieri aveva dichiarato di ritenersi soddisfatto per il responso dell’urna al PalaTedeschi, auspicando un’alleanza di coalizione per le Regionali prossime venture, che lo dovrebbero vedere alla guida del Palazzo più importante di via Santa Lucia a Napoli.

Presso la sede del partito di Forza Italia, fondato da Berlusconi, erano presenti all’incontro convocato da Rubano anche tre primi cittadini: i sindaci di San Nicola Manfredi, Arturo Vernillo, di Ceppaloni, Claudio Cataudo, e di Ponte Antonello Caporaso. Presente anche il consigliere comunale di Benevento Gerardo Giorgione e la coordinatrice di Forza Italia Giovani  Fiorenza Ceniccola. Forza Italia è stata votata da 169 amministratori tra consiglieri e sindaci ed ha ottenuto 15954 voti ponderali di lista, e tutto il Centrodestra quindi con Fratelli D’Italia e Lega il totale di 28228.

Rubano ha voluto indicare la prossima linea politica: “Auspico una nuova stagione programmatica.  Tutelare i Comuni e i cittadini. Questa è una responsabilità importante, anche se credo che la consiliatura sia breve. Occorre prestare attenzione all’uso e utilizzo delle partecipate  Torneranno a scegliere i cittadini e credo che vinceremo le elezioni. Ritengo che questo sia un risultato storico. Abbiamo avuto un incremento del 300% dalle ultime votazioni provinciali”. Poi un altro affondo riferendosi probabilmente anche a Francesco Farese che non ha più da ieri la delega all’Istruzione al Comune di Benevento per non aver votato al Palatedeschi durante la tornata elettorale per le provinciali per rimarcare il dissenso politico nei confronti di Mastella: “Mi dispiace che ci siano state ritorsioni. Noi non abbiamo forzato nessuno e rispettato tutti anche chi non ci ha votato. Dovrebbe prendere atto  di quello che accade. De Luca non vinse con i suoi voti l’ultima volta”

Poi l’affondo alla area mastelliana: “Si salvano solo grazie ad Essere Democratici (ovvero la lista che portato alla conferma di Alfonso Ciervo, NdR), ma occorre ora un nuovo codice etico alla Rocca (dopo la vicenda dei concorsi, NdR). Occorre cambiare registro. I nostri consiglieri avranno un ruolo costruttivo, di grande attenzione e di sensibilità. Ma la Provincia deve essere diretta  in maniera obiettiva e super partes”. Poi il nuovo affondo: “basta con le consulenze di piacere nelle partecipate e coi finanziamenti vincolati all’impegno elettorale. Se un Comune ha una strada in condizioni pietose merita un finanziamento senza dover passare per San Giovanni di Ceppaloni”.

Poi ha aggiunto: “La nostra è una proposta politica nuova e i cittadini ormai sono stanchi. Credo che perdere 2 competizioni elettorali e in questa ha preso praticamente in tutte le fasce. Perchè si preoccupa di chiedere a De Caro dell’alleanza con il Pd?  Perché elemosinare un’alleanza? Nessuno è disposto al suicidio politico. Ne dal centrodestra ne dal centrosinistra”. Poi ha preso al parola l’unica donna  eletta alla Rocca, Anna Iacchetta: “La mia elezione è frutto di lavoro di squadra sinergico e condiviso. Ringrazio tutti e Rubano che ha rispettato tutti impegni assunti. Ha dimostrato lungimiranza. Questa affermazione spalancherà le porte al partito e porterà benessere a tutta la provincia”. Poi ha aggiunto: “Sono l’unica donna eletta e spero di essere la rappresentante di tutte le donne. Abbiamo l’opportunità Pnrr, occorre sfruttare questa opportunità”. Ha chiuso la conferenza l’altro consigliere telesino Fuschini: “Senza questo partito  sarebbe una classe politica piatta , ormai attempata e senza stimoli. Lavoreremo a mani nude“.