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A piccoli passi, la scuola riprende il suo cammino. Torneranno a suonare domani le prime campanelle. Come deciso ieri dall’Unità di Crisi della Regione Campania, il via libera riguarderà esclusivamente gli asili nido, la scuola dell’infanzia e la prima elementare. Ai sindaci, però, palazzo Santa Lucia ha riservato la possibilità di compiere scelte diverse ovvero di prorogare, ancora, le ordinanze di chiusura.

Quali, allora, le decisioni delle fasce tricolori sannite? Si procede, come prevedibile, in ordine sparso. A determinare molte delle scelte, ovviamente, la situazione epidemiologica delle singole realtà. Ne viene fuori una ripartenza lenta. A leggere le disposizioni assunte dagli amministratori, infatti, si evince che circa la metà delle scuole sannite interessate dall’ordinanza regionale già da domani riapriranno i battenti. Buona parte delle altre, invece, molto probabilmente lo farà da lunedì prossimo. Non manca, però, chi si è preso un tempo di riflessione ancora maggiore, chiudendo tutto fino al 3 dicembre così come sono diversi i sindaci che si esprimeranno soltanto nelle prossime ore.

Tra i comuni in cui da domani i più piccoli degli alunni potranno contare nuovamente sulla didattica in presenza ‘spicca’ Benevento. Non una sorpresa considerato che nei giorni scorsi Clemente Mastella aveva auspicato un pronto ritorno a scuola. Così sarà nella città capoluogo, così sarà ad Apice, Telese, Solopaca, Cerreto, Guardia Sanframondi, Cusano, Morcone, Vitulano, Pietrelcina, Paduli, San Marco dei Cavoti, Puglianello, Foiano, Reino, Castelpagano, Baselice, San Bartolomeo in Galdo, Bucciano, Fragneto Monforte, Melizzano, Amorosi, Pago Veiano, Castelpagano.

A questi, con ogni probabilità, si uniranno la settimana prossima quei comuni in cui la chiusura, al momento, è prorogata al 28, 29 o al 30 novembre: Sant’Agata dei Goti, Durazzano, Foglianise, Cautano, Bonea, Paolisi, Montefalcone di Valfortore, Castelfranco in Miscano, San Giorgio la Molara, Pesco Sannita, Buonalbergo, Arpaia, Ginestra degli Schiavoni, Ceppaloni (ferme fino al 1 dicembre).

Tempi più lunghi, ancora, si sono dati quelle amministrazioni dove le ordinanze di chiusura sono prorogate a giovedì prossimo, 3 dicembre: Montesarchio, San Giorgio del Sannio, Limatola, San Leucio, Dugenta, Paupisi, Frasso Telesino, Campoli, Ponte, Campoli del Monte Taburno, Torrecuso, Moiano, San Lorenzo Maggiore.

Scuole chiuse nel comprensorio che abbraccia Calvi, San Martino Sannita, San Nazzaro, San Nicola e Sant’Angelo a Cupolo. Una nuova decisione, qui, sarà assunta la settimana prossima. La dirigente, infatti, ha comunicato è ancora in corso lo screening e che non le sono pervenuti i risultati dei tamponi.

Ripartenza più lontana, poi, per Apollosa, Tocco Caudio, (5/12) e Airola (12/12).