- Pubblicità -
Tempo di lettura: 4 minuti

“Bisogna bloccare l’emorragia dei giovani che fuggono da questa provincia”. E’ lo scenario di lavoro che si sono dati questo pomeriggio la Confindustria ed il mondo della scuola di Benevento. L’impegno, come ha scandito Oreste Vigorito, Presidente degli industriali sanniti, vede concorde il dirigente  dell’Ufficio scolastico Provinciale Sebastiano Pesce   e i Dirigenti delle Superiori che hanno sottolineato come una nuova forma di cooperazione e nuove possibilità di incontro tra mondo della impresa e mondo della Scuola possa rivelarsi utile a fermare la grande fuga dei ragazzi che cercano lavoro e migliore qualità della vita in altri territori. Un patto, quello  sancito tra Confindustria e mondo della scuola, che vuole puntare sulla formazione e sulle competenze dei ragazzi e delle ragazze: sono questi gli strumenti più utili affinché un territorio possa progredire. Obiettivo prioritario dell’incontro: far conoscere alle scuole le azioni che il mondo imprenditoriale promuove nell’interesse dei giovani e stringere sinergie per progetti comuni volti all’orientamento e alla conoscenza, al fine di arginare l’emigrazione giovanile che ha portato solo nell’ultimo anno, oltre 3.500 ragazzi a lasciare il Sannio con un tasso in crescita del 10% negli ultimi 5 anni. La vice presidente di Confindustria Clementina Donisi ha sottolineato: “Stiamo lavorando per rendere strutturale il percorso virtuoso messo in campo con le scuole. Da questo intento nasce l’iniziativa “Scegli il tuo futuro”, un progetto volto a supportare i giovani nell’orientamento al loro percorso di studi e lavoro, partendo dalla conoscenza delle realtà industriali presenti sul territorio, per far loro comprendere che anche qui c’è la possibilità di realizzarsi professionalmente. Mettere insieme, conoscenza, formazione ed orientamento è il vero obiettivo per tutti i soggetti coinvolti in questo progetto. Naturalmente da soli non abbiamo possibilità, c’è bisogno di creare una rete e il confronto e la collaborazione con i dirigenti scolastici rappresenta un momento nel quale suggellare il percorso virtuoso messo in campo che diventerà un punto fermo anche per le annualità scolastiche successive e per completare l’intero impianto attraverso la sottoscrizione di protocolli dai quali far discendere percorsi di PTCO da realizzare presso le aziende”. 

“Il Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Benevento – chiarisce Alessio Zollo Presidente Giovani Imprenditori Confindustria Benevento – si impegna attivamente nel promuovere l’autoimprenditorialità e la cultura di impresa tra i giovani. Attraverso una serie di iniziative nelle scuole, il gruppo mira a ispirare le nuove generazioni sulle opportunità offerte dall’innovazione imprenditoriale.

Confindustria crede fermamente che investire nell’educazione imprenditoriale giovanile sia fondamentale per trattenere i talenti sul nostro territorio. Attraverso workshop e programmi educativi, il Gruppo Giovani Imprenditori condivide le proprie esperienze e conoscenze per incoraggiare i giovani a esplorare le proprie idee imprenditoriali e sviluppare le competenze necessarie per realizzarle”. 

Il dirigente Pesce ha spiegato: “Uno strumento fondamentale per l’orientamento anche per le caratteristiche del territorio. Orientare al meglio le loro scelte”. Il presidente Vigorito ha spiegato: “Credo che i giovani debbano avere la possibilità di scegliere liberamente il loro futuro. Ma perché la loro, sia una scelta consapevole, devono conoscere ciò che questo territorio è in grado di offrire”. Poi ha aggiunto: “Abbiamo individuato un percorso che ci vede collaborare con i dirigenti scolastici spinti dal comune intento di trattenere i giovani sul territorio, offrendo loro opportunità di studio e di lavoro capaci di dare piena soddisfazione alle loro aspirazioni”.

Il presidente Vigorito ha poi parlato anche del patto territoriale. Un’occasione di sviluppo da non disperder. Un finanziamento di 10 milioni di euro per la provincia di Benevento, per spiegare il processo di rivitalizzazione e trasformazione di Confindustria. “Abbiamo ereditato uno strumento senza dubbio utile. Il lavoro amministrativo è costante e puntuale, che scaturisce da un pensiero strategico chiaro e profondo. Un lavoro svolto pubblico e privato per costruire il nostro futuro”.