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Benevento – È cominciato oggi per tutti gli studenti l’Anno scolastico 2022/2023, dopo il prologo di ieri al Convitto nazionale “Pietro Giannone.

Le lezioni sono iniziate con qualche certezza ma anche con molti punti di domanda. La certezza principale riguarda la fine della Dad, mentre il clima di dubbi che comunque si respirava aveva a che fare con i problemi della logistica e della settimana corta.

Il sindaco Clemente Mastella, puntuale all’appuntamento con la prima campanella alla Nicola Sala e alla Federico Torre, è stato accolto dal neo dirigente scolastico Edoardo Citarelli. Il primo cittadino ha voluto rivolgere i suoi auguri a tutti coloro che lavorano nella scuola e a tutti i ragazzi e alle ragazze chiamati a frequentarla.

Auspico un anno scolastico sereno e proficuo per gli studenti e che non sia turbato dalla pandemia. Sono molti e importanti gli investimenti che sono stati programmati per l’edilizia scolastica attraverso il Pnrr. Avremo scuole più sicure e questo, spero, sia valutato adeguatamente da tutti e in particolare dai genitori e dagli studenti delle scuole Bosco Lucarelli, Sala e Torre”, ha dichiarato Mastella.

Il primo cittadino ha sottolineato: “Siamo molto soddisfatti. Avremo 15 milioni di investimenti che interesseranno la scuola, gli istituti saranno  riqualificati o abbattuti per essere poi ricostruiti. Impiegheremo due anni e mezzo, proprio come dice l’Europa, sono sicuro che ce la faremo. Questi interventi riqualificheranno tutto il quartiere“.

Dalle buone alle cattive notizie il passo, però, è breve. L’attenzione, infatti, è puntata su una questione delicata: “Dovremo risparmiare. E’ un obbligo morale che andrà fatto per il bene del Paese. Dovremo fare il nostro massimo sforzo per abituarci a un inverno che sarà un po’ più rigido”.