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Un post su facebook, poi ritrattato. O meglio modificato, ridotto, privato dell’ultima frase, quella che va proprio contro la prima regola del giorno del voto: il silenzio elettorale.

La senatrice in quota Cinque Stelle Sabrina Ricciardi ha pubblicato un post su facebook un paio di ore fa, subito dopo aver votato: “Voglio ricordare ai meridionali due numeri: 1861 e 49 – ha dichiarato la senatrice grillina violando il silenzio elettorale e attaccando la Lega – E’ dal 1861 che meritiamo un riscatto. Le scelte più importanti, con ricadute nazionali, passano per Strasburgo e Bruxelles. Ricordo pure agli elettori che hanno 49 milioni di motivi per barrare il simbolo giusto, non quello che fino a ieri li appellava terroni”.

L’ultima frase, quella che fa riferimento senza troppi giri di parole agli “alleati” leghisti, è stata cancellata poco dopo ma non è passata inosservata ai tanti utenti che hanno commentato la sortita della senatrice che, a prescindere dal tenore delle parole, va contro le regole elettorali.