- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti
Ieri sera, 23 marzo, al Teatro Comunale di Benevento, è andata in scena la pièce teatrale “Sepolte”. Lo spettacolo è uno degli eventi collaterali alla manifestazione di tre giorni contro la violenza sulle donne dal titolo “LiberaMente Donna”, promossa dall’Associazione Culturale Mediaction e prodotta dalla Video.Team, con il patrocinio del Comune di Benevento.
 
Un lungo e convinto applauso ha chiuso lo spettacolo, “intenso ed emozionante” questo il commento del pubblico all’uscita dal teatro.   
 
Una pièce teatrale dal forte impatto emotivo in cui le attrici, Alda Parrella, Giusy De Rienzo, Francesca Castaldo e Monica Carbini, hanno raccontato esperienze di quotidiana violenza, la paura, la sensazione di impotenza, ma anche la delusione, la vergogna, il senso di colpa.
 
Il testo, scritto da Francesca Castaldo, che ha curato anche la regia dello spettacolo, ripercorre la storia di violenza di una donna, intrecciando il suo racconto ai monologhi di altre donne che riportano la propria esperienza.
 
Donne che volutamente non hanno un nome, perché, come cita il testo, “la storia di una donna può raccontare la storia di tante donne”.
 
Suggestiva e dalla forte valenza simbolica la scenografia composta da ombrelli sospesi da cui traboccano lunghi drappi rossi, e solo nel finale si scoprirà il perché di questa particolare scelta scenografica. Rosso è anche il drappo rosso che sul fronte palco è simbolo di una lunga scia di sangue. In scena le sedie tutte diverse tra loro tratteggiano le differenti personalità delle varie donne a cui appartengono, mentre gli oggetti evocano il ricordo della violenza subita.
 
Questo spettacolo – dice l’autrice – è dedicato a tutte quelle donne “Sepolte” morte ma soprattutto a quelle “Sepolte” vive. E proprio a queste ultime si rivolge il finale che incoraggia le donne alla denuncia e alla rivendicazione della propria libertà. Rinascere si può, difficile certo, ma possibile!” – chiosa l’autrice citando una battuta dello spettacolo.
 
Le musiche originali sono state composte ed eseguite dal M° Umberto Aucone che con il suo sax ha accompagnato, con delicatezza e energia insieme, la convincente interpretazione delle attrici, conferendo allo spettacolo una coinvolgente ed emozionante suggestione.  
 
Si ringraziano l’emporio “Oggetti ritrovati” per la messa a disposizione di alcuni elementi della scenografia e lo sponsor della manifestazione SBF Costruzioni.