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Benevento – Una serata di riflessione contro la violenza sulle donne ha avuto luogo al Triclino del Fauno, in contrada Pino. L’evento dal titolo “Iside… le ali del riscatto”, voluto e organizzato dall’Associazione “Io x Benevento” del presidente Giuseppe Schipani, aveva come primol’obiettivo di sradicare una cultura atavica della donna, ancora in posizione periferica rispetto all’uomo. E la Campania, purtroppo, è la seconda regione d’Italia in cui il fenomeno risulta più diffuso.

Presenti – tra gli altri – i parlamentari Angela Ianaro e Umberto Del Basso De Caro e la rappresentanza regionale sannita con Mino Mortaruolo, tutti  a confronto sul delicato tema con la straordinaria partecipazione di Alessia Fabiani –  ex letterina della trasmissione di Mediaset Passaparola di Gerry Scotti – madrina della serata. 

La violenza fisica, psicologica, sessuale, economica viene sempre più posta in essere fra le mura domestiche e alla presenza dei figli rendendo necessaria la promozione di un cambiamento culturale. Per questo non solo in Italia, ma in tutto il mondo si sta dando voce a varie forme di protesta da parte delle donne, in particolare contro il femminicidio e per la promozione dell’autodeterminazione. Il problema della violenza di genere è anche il prodotto di una sottocultura che vede, ancora oggi, l’uomo considerare la donna come un essere inferiore e sottoposto al suo volere. Un pregiudizio durissimo da sconfiggere nonostante l’evoluzione del costume.

Il presidente Schipani, che ha introdotto l’incontro, ha sottolineato: “Il problema è culturale. E’ necessaria una maggiore comprensione nelle dinamiche di vita. Una maggiore libertà e tutela della figura femminile”.  La Fabiani ha esortato: “Occorre denunciare perché è un primo tassello per smuovere le coscienze” .  Proprio l’assessore comunale Antonio Reale ha rimarcato questo  particolare: “I dati sono sommersi. Occorre una nuova cultura  e cercare di cambiare la mentalità che è ancora preistorica su questo delicato tema” 

Dello stesso parere Umberto Del Basso Caro: “Ci troviamo davanti ad un tema drammatico. Nella scorsa legislatura facemmo tanto per combattere la violenza di genere. fu il Parlamento  all’unanimità a prendere provvedimenti”.

L’ex sottosegretario ha ricordato quanto preoccupante sia la violenza intrafamiliare: “E’ un fenomeno molto diffuso che riguarda ogni forma di abuso fisico, psicologico, sessuale e ogni comportamento coattivo esercitato per controllare emotivamente una persona che fa parte del nucleo familiareStiamo vivendo ad una forma di involuzione nella società. C’è intolleranza. non serve repressione, serve prevenzione”.

E’ intervenuta poi la deputata del Movimento 5 Stelle, Angela Ianaro, che ha sottolineato coma la violenza abbia un valore antico : “Si dovrebbe partire ad educare al rispetto e alla prevenzione sin dai bambini”. Mino Mortaruolo ha invece parlato del lavoro che si sta attuando in regione sul delicato argomento:“I Centri anti-violenza dimostrano un’attenzione costante  su quest argomento. Serve creare sensibilità. I disagi si vivono quotidianamente, non bisogna far finta di non vedere, non bisogna tacere“.  

E’ intervenuto quindi il vicario arcivescovile d Mons. Franco Iampietro che ha ricordato: “E’ un problema culturale. Nella nostra società c’è troppo egoismo. Questo è un fenomeno odioso”. Anche l’Acli di Benevento con Danilo Parente ha partecipato all’incontro: “La violenza contro le donne, dallo stalking al femminicidio, è una questione che riguarda tutti. Non è una questione solo femminile ma un tema cruciale di cui le donne e soprattutto gli uomini si devono far carico”. Infine ha aggiunto: “Bisogna rafforzare ed intervenire a livello preventivo sugli aspetti culturali ed educativi per impedire che si riproducano stereotipi di genere”.