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Benevento – Ai tempi dei social basta un attimo, uno scatto per far diventare virale qualcosa. Nonostante l’intervento immediato, non è di certo passato inosservato lo striscione affisso questo pomeriggio davanti allo stadio “Ciro Vigorito“. Un messaggio chiaro da parte di una frangia del tifo del Benevento che non ha gradito le parole pronunciate da Oreste Vigorito, numero uno della Strega, durante un evento di Confindustria.

Oltre le minacce. Oltra la categoria. Oreste vattene via!“, è il testo dello striscione che ormai circola esclusivamente in rete, essendo stato strappato a tempo di record. Un pensiero forte che sicuramente non accomuna tutti i tifosi del Benevento, ma forti erano state anche le parole del presidente giallorosso, il quale aveva invitato l’ambiente a ritrovare, a suo dire, il giusto “equilibrio“.

I sogni li realizzano i folli e voi non siete folli, voi siete un popolo che sta molto con i piedi per terra. Siete attenti a tante altre cose ma state attenti anche a queste cose perché poi un giorno uno si sveglia male e perde anche il sogno, quindi manteniamoci calmi“, è il passaggio che ha portato una parte del tifo sannita a prendere una posizione netta.

Un epilogo amaro, con i toni che si sono evidentemente scaldati troppo dopo l’amarezza dell’eliminazione nella semifinale play off con il Pisa. Se l’obiettivo societario era stato ampiamente centrato, come dichiarato dallo stesso Vigorito, è pur vero che sognare non costa nulla e ad ogni azione corrisponde una reazione. 

Dopo l’episodio dello striscione è arrivato con un fulmine a ciel sereno l’addio di Vigorito al Benevento.