La lista unitaria del centrodestra per le provinciali del 20 dicembre si farà. Trovata l’intesa al Tavolo del centrodestra cui hanno preso parte Lega, Fratelli d’Italia, Forza Italia e Noi Moderati.
Il tavolo, che si è svolto al rione Libertà nella sede della Lega, ha visto la convergenza sull’unitarietà del progetto per il rinnovo del Consiglio provinciale. A quanto pare è stato scacciato almeno a parole il malessere o le frizioni dei mesi scorsi tra le componenti locali del centro destra. Il Consiglio Provinciale che scade il prossimo 18 dicembre è monopolizzato dai mastelliani, ma, con il rinnovo alle porte, le forze di centrodestra si ripresenteranno unite. Nel corso di un confronto durato circa 3 ore, è stata trovata una intesa di massima ed è alla fine stato sottoscritto un documento. Nel testo si precisa che, partendo dal programma, si e convenuto di concordare unitariamente la strategia da operare per la valorizzazione il territorio, anche in seno agli organismi che lo guidano. In tale ottica programmatica si è deciso, poi, di allestire una lista unitaria per le prossime elezioni provinciali condividendone il programma al quale i componenti dovranno dare seguito. Infine si è stabilito che il tavolo del centrodestra da ora in poi sarà permanente, riunendosi costantemente. La novità è che non si ricandiderà il sindaco di Ceppaloni Claudio Cataudo in quota Forza Italia. Per la Lega presente sicuramente in lista Silvio Falato di Guardia Sanframdondi.
Alessio Scocca di Fratelli d’Italia ha auspicato che i cittadini tornino a votare per questa competizione elettorale a più presto. Poi ha sottolineato: “È la dimostrazione che il centrodestra c’è sempre e quindi ci siamo visti in un clima collaborativo come dice il documento”. Poi ha aggiunto: “Rispediamo mittente le voci che ci vogliono o sperano forse di vedere divisioni laddove nei fatti c’è unità sulla base dei programmi e della naturale alternativa di proposta al PD, al terzo Polo e a Mastella”. Luigi Bocchino della Lega ha spiegato che il centrodestra sarà unito: “Non ci sono divisioni e quando abbiamo chiesto se il mal di pancia era terminato lui ironicamente ha risposto: “Ho fatto prendere un po’ di malox a chi lo aveva”.