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Migliaia e migliaia i paesi, le città, in cui si venera San Pio da Pietrelcina e sono dedicate a lui Chiese, Cappelle, Edicole Votive, il Santo Frate Cappuccino partito dal Sannio ha amato il Signore e servito la Chiesa, unendosi come in un sol corpo col Cristo alle sue sofferenze.

Un gruppo di concittadini di Terranova Frazione di Arpaise, ha organizzato la scorsa domenica il pellegrinaggio a San Giovanni Rotondo e all’Incoronata. 

La comunità di Terranova, insieme ai membri delle comunità di Arpaise, Apollosa, Pannarano, San Martino Valle Caudina, Beltiglio e San Giovanni di Ceppaloni, grazie anche alla disponibilità delle Autolinee Sellitto, e agli autisti Antonio Iuliano e Fabio Varrecchia che hanno curato il viaggio in bus, hanno visitato la Chiesa di Santa Maria delle Grazie, dove al suo interno nel convento di Padre Pio, vi è la cripta dove ci sono immagini dei vari conventi in cui ha vissuto Padre Pio, nonché altre foto della sua vita, il suo confessionale e un museo con reliquie e oggetti sacri e la cella in cui il Santo ha vissuto dal suo arrivo fino alla sua morte, poi nella Chiesa di San Pio nella parte inferiore, nella nuova cripta hanno sostato in preghiera dinanzi il corpo del Santo. 

Terminata la visita ai luoghi che ripercorrono la vita del Santo Frate Cappuccino di Pietrelcina, alle ore 11.30 trasmessa anche in diretta su Teleradio Padre Pio, Canale 145 del digitale terrestre, i presenti hanno partecipato alla Celebrazione Eucaristica presieduta dal Frate Nicola Monopoli alla presenza di migliaia di fedeli e gruppi provenienti da ogni parte d’Italia con i loro rispettivi parroci.

Dopo la Santa Messa, il viaggio è proseguito per l’Incoronata di Foggia dove si è pregata la Beata Vergine Maria con il Santo Rosario e la Santa Messa, di lì poi si è fatto rientro a casa nei rispettivi paesi di provenienza del nutrito gruppo. 

Un viaggio di fede e di preghiera quello che abbiamo trascorso, una giornata ricca di spiritualità nella bellezza dello stare insieme, per condividere anche i  sentimenti di fratellanza, di amicizia che abbiamo con gli appartenenti degli altri paesi, scrivono i concittadini, siamo molto legati a Padre Pio e siamo contenti di aver potuto ritornare a San Giovanni Rotondo dopo gli anni del covid.

Ad Arpaise abbiamo un’oasi dedicata in suo onore realizzata di fronte la Piazza Chiesa il 15 Agosto 1997, in modo circolare con pietre e marmo bianco vi è raffigurato un calice e al centro su una grossa pietra vi è la sua statua, che fu creata anche grazie al gruppo di preghiera Padre Pio di Arpaise, presente a San Giovanni Rotondo lo scorso 2 Giugno con il Parroco Don Albert Mwise”.