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San Leucio del Sannio (Bn) – Sotto di tre reti all’intervallo anche la fiducia del presidente Gaetano Varricchio ha vacillato. Non è mai facile, del resto, rimontare un passivo del genere e invece il suo San Leucio del Sannio ci è riuscito a discapito del San Giorgio del Sannio.

Quando abbiamo incassato la terza rete ammetto di aver pensato che eravamo spacciati“, confessa il massimo dirigente a fine partita, “nello spogliatoio, invece, ho visto i ragazzi negli occhi e ho notato in loro la voglia di non perdere. Abbiamo rifatto l’urlo che facciamo a inizio partita per caricarci, questo ha infuso in tutti una maggiore fiducia“.

Un ottimismo dettato anche da quando emerso sul rettangolo di gioco, al di là delle reti incassate: “A livello psicologico era una grande umiliazione, ma fondamentalmente non meritavamo un passivo del genere. Senza nulla togliere al San Giorgio del Sannio, bravo comunque a sfruttare le occasioni, la partita non lasciava presagire a un risultato così pesante dopo soli quarantacinque minuti di gioco“.

Con una prova di forza, così, il San Leucio si è riportato in linea di galleggiamento, traendo anche una maggiore fiducia per il futuro. “Abbiamo affrontato quasi tutte le big di questo campionato, rimane solo il Gianni Loia, squadra della quale si parla molto bene“, prosegue Varricchio,ci sono molte formazioni attrezzate, il nostro intento è giocarcela con chiunque provando, a questo punto, a inserirci nelle parti alte della classifica. Alla fine chi avrà più cartucce da sparare avrà la meglio“.

Cartucce che potrebbero aumentare grazie al mercato: “Al momento siamo molto soddisfatti della rosa ma se ci sarà bisogno di migliorarla ulteriormente ci faremo trovare pronti. Parleremo col mister e valuteremo il da farsi, se dovesse chiederci qualche rinforzo proveremo a trovare la classica occasione da non lasciarsi sfuggire“.