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Se nel centrosinistra la quadratura del cerchio appare vicina, nel centrodestra si prova a rompere lo stallo. Con la Lega a pezzi e con Fratelli d’Italia pronta anche alla corsa in solitaria, resta nelle mani di Forza Italia l’onere di ricomporre la coalizione.

Impresa ardua, a essere positivi. Ma una fiammella di speranza nell’ambiente berlusconiano l’ha riaccesa il confronto tra i vertici provinciali e regionali del partito tenutosi questa mattina a Napoli. Chiaro il messaggio del rappresentanti campani di Fi: il centrodestra deve marciare unito alle amministrative di ottobre. A Benevento, a Napoli, a Salerno, ovunque.

Sarebbe questa la volontà politica ribadita a Roma da Tajani, Salvini e Meloni che vedono nel voto di autunno un antipasto delle elezioni politiche. Di conseguenza, anche la questione del candidato sindaco di Benevento sarà determinata sui tavoli nazionale e regionale dell’alleanza. Un quadro che non dispiace affatto ai rappresentanti di Fi nel Sannio che continuano ad auspicare l’intesa del centrodestra. E questo al netto dalle evidenti difficoltà riscontrate sul livello locale.

Quanto ai nomi, dovesse scegliere Forza Italia la decisione sarebbe già presa considerato che il commissario provinciale Nascenzio Iannace ha fatto pervenire a Tajani e Berlusconi un ‘listino’ contenente due soli nomi: Lucio Lonardo e Luigi De Minico. Spettasse invece a Lega o FdI il compito di indicare il candidato sindaco, Forza Italia non porrebbe alcuna obiezione. Quanto alle vicende interne, su input da Roma sarà avviata a breve una riorganizzazione sul piano regionale e provinciale del partito. Nel Sannio appare più che probabile la riconferma di Iannace.