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Nel primo appuntamento di ‘Punto C’, il nuovo focus sulla terza serie nazionale che ha preso il via sui canali social di Anteprima24, è intervenuto Nello Martone, direttore sportivo di grande esperienza e con trascorsi importanti, tra le altre piazze, all’Avellino e alla Casertana. “Ad oggi la Juve Stabia – ha affermato – è la squadra più accreditata a vincere perché è stata in testa fin dall’inizio e ora ha un margine di punti importante. Le Vespe, togliendo il Picerno che è una favola, sono l’unica squadra in alto che non ha cambiato allenatore. Hanno rifondato inserendo calciatori conosciuti da Pagliuca e Lovisa portando uomini loro. In questo momento hanno la percentuale più alta di vincere. Poi che ci sia un po’ di fortuna fa parte del calcio, ma sono in testa in maniera meritata”.

Il discorso poi, è passato sul cammino del Benevento: “La chiave di questa rimonta – ha sottolineato Martone – è Auteri che conosce la piazza. Con lui  il Benevento ha ritrovato una identità. All’inizio era stata fatta una scelta di scommettere su un giovane dopo una retrocessione. Poi, Vigorito è ritornato sui suoi passi e ha capito di dover cambiare. Auteri non ha inventano nulla: conosce bene la categoria e la squadra ha tutte le potenzialità per poter vincere questo campionato. Tranne il Catania, il Benevento è l’unica che ha speso tanti soldi, soprattutto in attacco con Lanini e Starita”. Il direttore Martone, quindi, ha ripercorso la stagione che sta disputando l’Avellino: “Io ho vissuto – ha spiegato – la stessa situazione a Caserta. Inizia la paura a livello inconscio. Se pareggi 3-4 gare sempre al 90’, quando manca poco al termine i calciatori iniziano ad andare nella paura. Devi fare il secondo gol o bloccarti dietro giocando da categoria. Qui tutti vogliono fare il bel gioco, ma si devono portare i punti a casa. Il girone C è questo”. Caserta è stata una tappa importante nella carriera di Martone, che ha giudicato con qualche ombra il cammino dei ragazzi di Cangelosi: “Questa squadra per gli uomini che ha dovrebbe avere 4-5 punti in più in classifica. La società è stata intelligente a fare il mercato pescando tra quei calciatori che erano fuori da altri progetti. E’ il torneo con la media punti più bassa e ci sono stati molti flop”. Positivo, infine,  per Martone il rendimento del Giugliano: “Ha un direttore sportivo giovane che sta facendo bene, è un progetto che sta crescendo”.

Nella parte conclusiva della prima puntata di ‘Punto’ C il direttore Nello Martone, poi, ha ricordato le sue esperienze a Caserta e Avellino facendo chiarezza su quanto accaduto all’epoca.