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Genova – Tiene banco la questione Fabio Caserta dopo il pareggio ottenuto dal Benevento sul campo del Genoa. Nonostante il punto strappato al “Ferraris”, il tecnico di Melito di Porto Salvo non è certo di proseguire la sua avventura sulla panchina giallorossa. Il nome di Daniele De Rossi continua a circolare con insistenza e neanche l’intervento ai microfoni di Sky Sport del presidente Oreste Vigorito ha fatto chiarezza sulla vicenda. Chiaramente stizzito, il numero uno della Strega non ha chiuso la porta a un avvicendamento al timone della sua squadra.

“La risposta l’ha data l’allenatore durante la sua conferenza, ha detto che quando ha scelto di fare l’allenatore ha sempre saputo di poter essere sostituito in qualsiasi momento. La cosa non finisce stasera o domattina. Va analizzata momento dopo momento. Il calcio è strano, vinci una partita e pensi che hai recuperato il tutto, poi, però, ne perdi due di seguito. Noi presidenti siamo diventati isterici, la posta si è alzata molto. Io credo che non sia il caso di fare discorsi, né prima né dopo”, sono state le parole di Vigorito, “non ho detto che le notizie non sono fondate. Caserta conserva il suo posto? Non ho detto neanche questo. Se sono contento del suo operato? Caserta lo scorso anno a 3 partite dalla fine era in Serie A. Poi ha perso 3 partite consecutive e non l’ho esonerato. L’avessi sciolto a giugno, il contratto, avrei risparmiato qualche migliaio di euro. Abbiamo fatto lunghe conversazioni durante quel mese in cui eravamo tutti in vacanza, ma quei dubbi e timori devono essere cancellati. Lui col Frosinone il 28 alla prossima partita? Ora vediamo se ci sarà lui o un altro. Di sicuro ci sarà un allenatore”.