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Caserta – Il console della Repubblica del Bénin a Napoli Giuseppe Gambardella sarà a Caserta il prossimo 12 marzo nella sala consiliare del Comune a partire dalle 17, per spiegate ed esposte le attività realizzate e i propositi da concretizzare sul fronte della conoscenza della cultura beninese.

Ciò significherà elaborare piani aggiuntivi per una proficua integrazione tra il popolo campano e quello africano sviluppando e fortificando la cooperazione internazionale.

Infatti, il Consolato, oltre a svolgere attività amministrativa, si impegna da anni, in collaborazione con Istituzioni, Associazioni e privati cittadini di fornire ai beninesi gli strumenti per creare progresso e benessere nel loro Paese.

Ospiti  del sindaco Carlo Marino anche la Console Generale della Repubblica Bolivariana del Venezuela Amarilis Gutierrez Graffe, e  il Console del Nicaragua Gerry Danesi.

L’evento sarà finalizzato alla presentazione delle attività del Consolato del Bénin: saranno spiegate ed esposte le opere realizzate; tutti i propositi da concretizzare; nonché sarà illustrata l’ideologia motrice dello stesso.

Il convegno del 12 marzo è stato preceduto da un incontro avvenuto il 26 febbraio tra il sindaco Marino ed il Console Gambardella.

In tale riunione si è parlato di strategie volte ad una maggiore conoscenza della cultura beninese, di piani per una proficua integrazione tra il popolo campano e quello africano, e anche di programmi di sviluppo di cooperazione internazionale.

«Voglio ringraziare per l’accoglienza il sindaco di Caserta che si è mostrato attento e sensibile verso i temi della solidarietà e dell’aiuto del prossimo», ha affermato Gambardella.

«Inoltre – ha continuato il Consoleil Sindaco ha evidenziato una precisa volontà di creare dei progetti di crescita per valorizzare le virtù del Bénin, di concerto con le note bellezze culturali di Caserta che, con i suoi patrimoni Unesco, si presta ad essere un punto di riferimento per la gestione delle risorse storico-artistiche».

Entrando nel merito dell’incontro, come detto in precedenza il 12 marzo a Caserta il Consolato illustrerà quanto realizzato in Bénin.

L’operato dell’Istituzione diretta da Gambardella si è concentrato soprattutto sulla costruzione di opere infrastrutturali: soprattutto scuole (5 fino ad ora), con relativa fornitura di materiale scolastico e di cancelleria e programmi di tutoraggio; e di pozzi di acqua potabile (23 ad oggi). Inoltre sono state portate avanti iniziative volte alla donazione di pannelli solari; alla fornitura di apparecchi acustici; all’implementazione ed al miglioramento di presidi ospedalieri, anche con la creazione di progetti di formazione medico-sanitaria in Italia. In più c’è stato un preciso intento di creare opportunità di crescita all’interno del territorio beninese. In particolare valorizzando e pubblicizzando un prodotto di eccellenza del Bénin dalle numerose proprietà benefiche; ovvero il Burro di Karité. Durante il convegno, infatti, verrà esposto il progetto.

«Il Consolato, oltre a svolgere attività amministrativa, si sta impegnando ormai da anni, in sinergia con Istituzioni, Associazioni e privati cittadini a fornire ai beninesi gli strumenti per creare progresso e benessere nella loro Patria. Per questo puntiamo molto sulla istruzione dei giovani beninesi e sulla valorizzazione delle potenzialità, purtroppo ancora inespresse della loro Terra», ha sostenuto il Console Gambardella.

«Siamo lieti – ha spiegato Marinodi supportare iniziative di solidarietà in collaborazione con il consolato del Benin a Napoli. L’evento del 12 marzo ha la funzione di far conoscere tutte le attività svolte e di sensibilizzare la cittadinanza sulle necessità di un popolo che ha bisogno del nostro aiuto. La solidarietà è uno dei valori che guida la nostra azione amministrativa quotidiana ed è un elemento che orienta ogni nostra decisione».