- Pubblicità -
Tempo di lettura: 3 minuti

Politiche di coesione sociale, finanziamenti europei, progetti di valorizzazione di beni confiscati alla camorra, monitoraggio civico delle attività svolte nei beni confiscati.

C’è tutto questo nel progetto “Open Coesione” che Agrorinasce, Agenzia per l’innovazione, lo sviluppo e la sicurezza del territorio, il Liceo Scientifico “E. G. Segrè” di San Cipriano d’Aversa e l’I.T.S. “G. Carli” di Casal di Principe, stanno realizzando nelle scuole, inclusa la partecipazione al concorso “A Scuola di OpenCoesione”, promosso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri.

I partner del progetto sono l’Agenzia per la Coesione Territoriale e l’Ufficio Europe Direct di Caserta.

Si tratta di un progetto innovativo nel panorama nazionale – dichiara Giovanni Allucci, Amministratore Delegato Agrorinasce – che  realizzerà il primo sito internet di monitoraggio civico e territoriale sulle attività che vengono svolte nei tanti beni confiscati alla camorra amministrati da Agrorinasce. Saranno gli stessi studenti dei due Istituti ad essere gli intervistatori, i giornalisti che scriveranno di ciò che vedranno e aggiorneranno il sito per tutte le attività che vengono realizzate nei beni confiscati alla camorra. Si tratta indubbiamente di una grande opportunità formativa e di preparazione al mondo del lavoro per tutti gli studenti che parteciperanno”.

Il progetto prevede la realizzazione da parte degli studenti di attività di ricerca e monitoraggio civico dei finanziamenti pubblici finanziati dall’UE, attraverso l’impiego di innovative tecnologie di informazione, comunicazione e Data Journalism, lo sviluppo di competenze digitali e l’uso dei dati in formato aperto (Open Data).

Il database di ‘OpenCoesione’, gestito dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, include tutti i progetti finanziati dall’Unione Europea in Italia e nel Mezzogiorno, inclusi quelli realizzati da Agrorinasce nei Comuni soci.

Nel data base di Open Coesione – continua Giovanni Alluccisiamo gli unici soggetti pubblici, ad eccezione di qualche istituto scolastico del territorio, che hanno utilizzato finanziamenti europei nei Comuni di Casal di Principe, Casapesenna e S. Maria La Fossa nel periodo 2007-2013. A dimostrazione delle competenze e esperienze accumulate in quasi venti anni di attività e tre programmazione comunitarie durante le quali non abbiamo mai fallito un progetto’.

Il sito internet è in corso di realizzazione e sarà operativo nel mese di gennaio. Gli interventi che rientrano nelle attività di monitoraggio civico sono stati distinti in due categorie:

1) gli interventi che rientrano in ‘agricoltura, ambiente e territorio’ saranno seguiti dagli studenti dell’ITS ‘G. Carli’;

2) gli interventi che rientrano nei temi di ‘inclusione sociale, cultura e formazione’, saranno seguiti dagli studenti del Liceo Scientifico di San Cipriano d’Aversa.

Durante le visite di monitoraggio civico, gli studenti avranno la collaborazione dei Sindaci dei Comuni soci di Agrorinasce e delle cooperative sociali e associazioni che gestiscono i beni confiscati alla camorra e ai quali gli studenti faranno interviste e chiederanno informazioni in merito alle attività che svolgono.