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Caserta – Il censimento di Avviso Pubblico fa emergere un quadro abbastanza preoccupante della situazione in Campania in merito ai cosiddetti “amministratori sotto tiro”, un rapporto relativo alle minacce subite da chi gestisce enti o amministra comuni nel triennio 2017-2019. E per il terzo anno di fila, la regione cara al governatore Vincenzo De Luca si conferma come quella col territorio maggiormente “attenzionato” dai criminali. C’è poco da sorridere per quanto riguarda la provincia casertana con ben 14 casi, un fenomeno in aumento rispetto agli anni precedenti. A Vairano Patenora, tra i tanti un uomo è entrato in Municipio e ha colpito violentemente con pugni e calci prima un impiegato comunale e successivamente il Sindaco Bartolomeo Cantelmo. A Vitulazio è andata in fiamme l’auto dell’assessore ai lavori pubblici, Francesco De Gaetano.
A Villa Literno esplicite minacce al consigliere Antonio Uccero, a cui è stato scritto “ti diamo fuoco”. Ad Aversa una lettera minatoria con un proiettile all’interno è stata recapitata a Benedetto Zoccola, assessore comunale ai lavori pubblici. L’assessore è sotto scorta dal 2012, da quando svolgeva il ruolo di vicesindaco di Mondragone. Nel 2015 aveva subìto un attentato, una bomba fatta esplodere sul davanzale della finestra di casa gli ha fatto perdere l’uso dell’orecchio e dell’occhio destro.