- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Caserta – Non c’è pace per il Ponte di Ercole e anche stamane si è ripetuta una scena che negli ultimi mesi abbiamo visto sin troppe volte. L’ennesimo camion, che non ha rispettato il divieto di transito per i mezzi superiori ai 2,20 metri di altezza, si è incastrato all’uscita del sottopasso che conduce all’incrocio tra via Giannone e via Tescione. Ne è conseguito un blocco totale del traffico in un’arteria fondamentale per la circolazione urbana, con gli automobilisti esasperati che non hanno potuto fare altro – dopo diversi minuti di strombazzate inutili – che attendere lo sblocco del mezzo.

Causa del disagio, ancora una volta un’autista distratto o noncurante delle regole, visto che dallo scorso 11 gennaio è attivo presso il Ponte di Ercole un sistema di rilevamento delle altezze dei veicoli in transito in via Camusso e in via Sardegna. In particolare, il sistema  è composto da due sensori di rilevamento dell’altezza dei veicoli, collegati ad un apparato di segnaletica ad alta luminosità (led), posti rispettivamente poco prima dell’intersezione Via Camusso/Via S. Francesco d’Assisi, per i veicoli circolanti in via Camusso e poco prima dell’intersezione Via Sardegna/Via Santorio, per i veicoli circolanti in Via Sardegna. Il segnale integrato, avente dimensioni  cm 160x75x15 e posizionato ad altezza di 220 centimetri da terra, è composto da un pittogramma raffigurante  un divieto di transito per veicoli superiori a metri 2,20 di altezza, un pittogramma raffigurante un obbligo di svolta a sinistra e un duplice lampeggiante led posto sulla parte superiore del display.

Il sistema dispone di un gruppo di continuità che garantisce il corretto funzionamento del sistema anche in caso di mancanza di energia elettrica della rete pubblica. Insomma, impossibile non vedere la segnaletica apposta dal Comune.