Caserta – A sette anni dalla scomparsa, possono tornare finalmente a casa le salme di Alessandro Sabatino e Luigi Cerreto. San Marcellino e San Marco Evangelista sono pronte a dare l’ultimo saluto ai due sfortunati ragazzi uccisi, con tutta probabilità, da Gianpiero Riccioli, il figlio della persona di cui i due casertani si prendevano cura e che sarebbero morti proprio per difenderlo. L’uomo è accusato di duplice omicidio e occultamento di cadavere. La svolta alle indagini dopo il ritrovamento in una villa di Siracusa dei due corpi. Dopo sette anni, ritornano a casa, non come speravano, però, i cari di Alessandro e Luigi. I due hanno pagato a caro prezzo il loro amore per il lavoro e il senso di giustizia nei confronti di una persona indifesa.
