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Casapulla (Ce) – “Confronto rifiutato. Adesso nessuno potrà dire che siamo stati noi a sottrarci. Ci dispiace deludere quei concittadini, amici, semplici conoscenti ed avversarsi politici che hanno chiesto fortemente negli ultimi giorni un confronto pubblico inerente la situazione politica locale. Una nota stampa dell’ex sindaco ha diramato la sua volontà di rifiutare il confronto adducendo motivazioni che sanno molto di politichese e non hanno nulla di pregnante“.

Lo si legge in un manifesto di Campania libera affisso fuori al Teatro Comunale di Casapulla, in via Fermi, dove quest’oggi si sarebbe dovuto tenere il dibattito tra l’ex sindaco Michele Sarogni e i consiglieri comunali deluchiani, Luigi Bosco, Marialaura Buro, Marco Santamaria e Francesco Sorbo.

Non intendo partecipare a nessun confronto-dibattito invocato (tra l’altro inusualmente con un manifesto) da parte di chi ha pensato solo a sfasciare l’azione amministrativa di Casapulla negli ultimi due anni e mezzo”, sono state le parole di Michele Sarogni, il quale ritiene inutile al momento qualsiasi forma di confronto che è, a suo avviso, da rinviare alla campagna elettorale del prossimo anno.

Il primo cittadino di Casapulla, lo ricordiamo, era stato costretto alle dimissioni il 20 aprile scorso quando il bilancio fu bocciato a causa del voto contrario  dell’ex capogruppo di maggioranza, Antonio Santoro, dell’indipendente, Luigi Tecchia, e dell’intero gruppo di Campania libera.

Negare un confronto pubblico non è mai cosa buona – si legge nel manifesto dei deluchiani. Il dialogo su temi e contenuti, ragioni e motivazioni, rappresenta l’unico metodo per mettere un’intera cittadinanza nelle condizioni di poter farsi una propria idea, anziché lasciarla frastornata tra mezze frasi dette, pettegolezzi e manifesti che sono purtroppo sempre a carattere unilaterale”.

Leggiamo, inoltre, allibiti che Sarogni continua a parlare di voler costruire una Casapulla più bella e vivibile; dimentica che è stato lui e solo lui ad amministrarla negli ultimi 4 anni e quando si presenterà alle prossime elezioni amministrative, prima di ogni altra cosa, dovrà dire a noi concittadini cosa ha materialmente prodotto per la sua comunità in questi lunghi quattro anni“, conclude il gruppo di Campania libera di Casapulla.