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San Nicola La Strada (Ce) – Insieme a oltre 300 città italiane, anche Terra di lavoro il 21 marzo prossimo festeggerà il Naw Rúz, una delle poche feste dell’antica Persia che da 15 mila anni celebra il “capodanno” con l’equinozio di primavera.

Il Naw Rúz, che quest’anno segna l’inizio dell’anno 175 secondo il calendario bahá’,  significa  “nuovo giorno” e fu Bahá’u’lláh, Fondatore della fede bahá’í, a scegliere la data come inizio dell’anno per tutti coloro che seguono la Sua Fede.

La festa è celebrata da più di 300 milioni di persone in tutto il mondo, ed è stata dichiarata Giornata Internazionale dall’Assemblea delle Nazioni Unite in quanto parte dell’intangibile patrimonio culturale dell’umanità riconosciuto dall’UNESCO. invitando gli Stati membri che osservano questa la festa a studiarne la storia e le tradizioni per diffonderne la conoscenza nella comunità internazionale e per organizzare eventi di commemorazione annuale.

La festività, infatti, verrà celebrata con una serie di incontri aperti a tutti anche all’ Hotel Pisani in viale Carlo III di San Nicola la Strada (Ce) a partire dalle ore 20. La serata inizierà con la spiegazione del significato della festa e letture dagli Scritti bahá’í; seguirà un rinfresco arricchito da una piccola mostra fotografica dal tema “Unità nella diversità”.

Eventi paralleli si terranno a RomaMantova, Genova, Bari, Napoli, Firenze, Cagliari, Bologna e in numerosi altri comuni in tutta Italia.

Per i bahá’í il Naw Rúz ha un profondo significato simbolico: così come a partire dall’equinozio i raggi del sole scaldano con più intensità la terra risvegliando la natura dal torpore invernale, allo stesso modo, grazie agli insegnamenti di un nuovo Educatore divino, Bahá’u’lláh, l’umanità si avvia verso una primavera spirituale, un’epoca di fioritura della civiltà e di progresso in cui tutta l’umanità vivrà fianco a fianco nella pace e nell’unità, dando vita a una civiltà prospera materialmente e spiritualmente.