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Caserta – Buona la prima. Ieri sera nella splendida cornice di Parco Maria Carolina ha preso il via il Caserta Music Festival. In migliaia sono accorsi per sentire il nuovo fenomeno dell’indie-rap italiano Franco 126, all’anagrafe Federico Bertollini, che dopo la separazione con l’amico Carl Brave, ha intrapreso un nuovo percorso da solista, che lo ha portato a collaborare con artisti del calibro di Coez e Tommaso Paradiso. Del resto i 250 mila follower sulla pagina Instagram del cantautore romano testimoniano la sua grande notorietà.

Franchino, come lo chiamano gli amici, ha tirato fuori un live coinvolgente, proponendo tutti i suoi più importanti successi: da “San Siro” a “Brioschi”, fino ad arrivare a “Parole crociate”, “Frigobar” e “Stanza singola”, titletrack del CD uscito a gennaio 2019. Canzoni intimiste, riflessive, che parlano di amore, spensieratezza ma anche solitudine e tristezza. Decisamente l’opposto dell’album precedente “Polaroid” scritto insieme a Carl Brave. Il pubblico, prettamente post adolescenziale, ha acclamato il rapper trasteverino, che alla fine ha ceduto concedendo un doppio bis, che ha fatto saltare gli oltre 1500 fans arrivati nel capoluogo campano.

La prima serata del Caserta Music Festival è stata aperta dall’esibizione degli Ex e di Giorgieness. Giorgia D’Eraclea (Giorgieness) ha abbandonato per una sera il classico sound rock per affrontare un live prettamente acustico. Il risultato è stato sempre lo stesso. La cantautrice lombarda si è esibita in un live acustico ipnotico e oscuro, attraverso una voce ammaliante. Chi ha picchiato duro sul palco di Caserta sono gli Ex, band che viene da Avellino e fa del rock/blues alla The White Stripes e Bud Spencer Blues Explosionla propria cifra stilistica. Il quartetto irpino si è esibito per l’ultima volta dal vivo. L’occasione è quella giusta per chiudersi in studio, pronti a scrivere un nuovo album dopo lo splendido “Bumaye” uscito la scorsa estate.

Franco 126 era il primo di tre appuntamenti del festival. Questa sera salirà sul palco di Pedro Capò, domani l’ultima serata con Jimmy Sax.

di Giuseppe Di Martino