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Caserta – Una interrogazione a firma dei consiglieri comunali di Speranza per Caserta e in-dirizzata al sindaco Carlo Marino e all’assessore al Patrimonio Alessandro Pontillo, per chiedere nuovamente conto del mancato trasferimento della caserma della Polizia Municipale dall’immobile della Saint Gobain alla sede dell’ex Tribunale in via Graefer.

“In consiglio comunale, specie nelle sedute dedicate al bilancio, abbiamo più volte fatto presente all’amministrazione il notevole ritardo nel tra-sferimento del comando dei Vigili Urbani – spiega la capogruppo Norma Naim – ogni anno continuiamo a versare 230mila euro per una struttura che, come non bastasse, rientra nelle locazioni passive disincentivate fin dai tempi dell’approvazione della cosiddetta spending review”. “Il trasferimento del co-mando è stato annunciato nel 2016 prima previsto alla Caserma Sacchi, poi presso la sede ex Onmi e infine nei locali dell’ex Tribunale. Nel piano triennale dei Lavori Pubblici – chiarisce il consigliere Francesco Apperti – il trasferimento è previsto nel corso di quest’anno e indicato come ‘priorità massima’, chiediamo di capire come mai non si è ancora provveduto al trasferimento malgrado la pre-caria situazione delle casse comunali”.

“Più vado avanti con questa campagna elettorale, più mi rendo conto di come questa città è amministrata male, senza al-cun criterio logico che metta al centro dell’azione politica le esigenze dei casertani – dichiara Rosi Di Costanzo, candidata sindaca di Speranza per Caserta – non credo di essere un genio ma un Sindaco mediamente intelligente, prima di dichia-rare un secondo dissesto, tra le altre cose, taglierebbe le spese inutili come quella del fitto del comando della Polizia Municipale. Invece in questi 5 anni di chiac-chiere Marino ha speso più di un milione di euro per pagare un fitto che si sareb-be potuto risparmiare. Mi chiedo tutto questo a chi possa servire e certamente – conclude la candidata – non serve ai casertani vessati dalle tasse”.