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Caserta – Dalla Camera dei Deputati è arrivato in queste ore l’ok alla proposta firmata dalle deputate Camilla Sgambato (foto) e Annamaria Carloni in cui si chiede al Governo un intervento concreto in favore della Città di Castel Volturno che, da tempo, si trova a fronteggiare da sola l’emergenza immigrati. L’approvazione al documento è avvenuto in sede di conversione in legge del decreto-legge 20 giugno 2017 n. 91, recante disposizioni urgenti per la crescita economica nel Mezzogiorno”.

“Abbiamo impegnato il Governo a destinare risorse specifiche al comune di Castel Volturno secondo parametri demografici e territoriali, – ha spiegato la parlamentare Pd, componente della Commissione Speciale Migranti della Camera dei Deputati – in quanto una equa distribuzione sarebbe discriminante per i territori più complessi, come appunto la città litoranea, ed anche di assegnare al Commissario Straordinario fondi specifici, a valere anche sul Programma Operativo Nazionale, così da prendere anche il censimento degli immigrati irregolari per farne emergere il numero complessivo ed inserire i medesimi in altre realtà locali.

“Castel Volturno è una realtà complessa – aggiunge la deputata Sgambato –  in cui non è mai venuto meno lo spirito di solidarietà e accoglienza ma i circa 15.000 extracomunitari irregolari rappresentano un peso sociale e finanziario troppo oneroso per il Comune. 

La presenza di tanti immigrati irregolari è dovuta anche alla grande disponibilità di alloggi e alle difficoltà di assicurare un capillare controllo del territorio, anche per le sue dimensioni vaste, a prevenzione delle attività illegali”.

 “Negli ultimi mesi, purtroppo – fa notare la Sgambato – si registra una recrudescenza di fenomeni criminali legati a spaccio, sfruttamento della prostituzione e furti con bottini tutt’altro che cospicui ma in grado di alimentare sfiducia e allarme; dopo anni di commissariamento, oggi la città ha un’amministrazione comunale legittimata dal voto popolare che intende portare avanti i programmi di cambiamento e rigenerazione che la comunità attende e che necessita di adeguata attenzione da parte delle istituzioni a tutti i livelli”.