Dal 28 maggio al 1 giugno si svolgerà Il CityFest, l’evento di chiusura del progetto Seguimi che coinvolgerà i 5 Comuni beneficiari delle azioni del format di educazione ambientale promosso dalla Fondazione Mario Diana onlus, con il sostegno dei Consorzi per il riciclo COMIECO e CIAL. Questi gli appuntamenti: lunedì 28 maggio – Marcianise, Teatro Ariston, ore 19; martedì 29 maggio – Carinaro, Aula consiliare, ore 19; mercoledì 30 maggio – Capodrise, Palazzo della Arti, ore 20; giovedì 31 maggio – Frattaminore, Istituto scolastico Novio Atellano, ore 19; venerdì 1° giugno – Casapulla, Teatro Comunale, ore 19.
Attori protagonisti delle 5 serate saranno gli studenti dei 9 Istituti scolastici della scuola dell’obbligo coinvolti nel progetto: Bosco, Calcara, Cavour e Moro di Marcianise; Novio Atellano e Colombo di Frattaminore; Stroffolini di Casapulla; Gaglione di Capodrise e l’Istituto Comprensivo di Carinaro.
Il CityFest è un evento che coinvolgerà l’intera cittadina, un momento aggregativo che ha l’obiettivo di fare festa insieme tra studenti, docenti e famiglie ma nello stesso tempo di condividere con i giovani e gli adulti che parteciperanno alla manifestazione l’idea di un nuovo modello di economia che rispetti l’ambiente, che non produca rifiuti ma sappia creare ricchezza e benessere con il riutilizzo e la rigenerazione delle risorse. Sarà assicurata per tutti e 5 gli eventi la partecipazione straordinaria di Alvin Crescini l’ideatore e conduttore del gioco quiz ambientale Green Game. In ogni serata gli studenti vincitori della fase preliminare sfideranno le squadre formate da docenti e genitori.
La Fondazione Mario Diana Onlus, grazie anche al sostegno delle Amministrazioni comunali delle cittadine coinvolte, ha voluto raccogliere la sfida globale della crescita sostenibile, promuovendo tra i beneficiari del progetto Seguimi un profondo cambio di mentalità che deve necessariamente coinvolgere le istituzioni pubbliche, le agenzie educative e le singole persone. E questa nuova consapevolezza non può che iniziare dalle scuole e dagli studenti, di tutte le età. Soprattutto dai più giovani, quelli che potremmo chiamare “nativi ambientali”: una generazione che nella quotidianità dei comportamenti trova già come prospettiva naturale il rispetto dell’ambiente in cui vive.
Nei 6 mesi di attività, sono stati incontrati 9.550 tra studenti e docenti; attraverso di loro 5750 famiglie e indirettamente tutti gli 81.000 abitanti dei comuni beneficiari. I 3 educatori ambientali del progetto hanno lavorato con dedizione e competenza nei 170 giorni di attività affinché tutti i soggetti coinvolti diventassero protagonisti di nuove scelte e stili di vita improntati al rispetto dell’ambiente, delle regole e dell’altro e al passaggio da un’economia di tipo lineare verso un’economia circolare. Con l’ausilio di oltre 4000 strumenti didattici educativi consegnati ai singoli studenti ed ai 220 forniti alle classi, gli educatori hanno potuto interagire con loro per mostrare quanto sia semplice ma soprattutto utile differenziare i materiali partendo dalla propria aula scolastica. I Consigli d’Istituto delle 9 scuole coinvolte hanno approvato ognuno il proprio Regolamento scolastico per la raccolta differenziata. Docenti, personale scolastico e studenti si sono impegnati ad attuarlo e a rispettarne i principi e le direttive. Grazie agli 8 concorsi attivati, gli alunni hanno potuto svolgere dei laboratori creativi sul riciclo e sviluppare azioni ludico didattiche, divulgate anche attraverso i canali social del progetto, che hanno raccolto migliaia di like e centinaia di condivisioni dei lavori presentati dagli studenti.
Fondamentale in questi mesi di lavoro il contributo dei due consorzi partner, Comieco e Cial, grazie ai quali sono stati distribuiti agli studenti 8849 gadget costituiti prevalentemente da carta e alluminio riciclato.
Il CityFest sarà anche l’occasione per premiare tutti gli studenti vincitori dei diversi concorsi ed assegnare agli Istituti ed alle classi risultate vincitrici il ricco montepremi del valore di oltre 10.000 euro con la consegna, tra l’altro, ai Consigli di classe degli alunni risultati più creativi e virtuosi, di buoni acquisto in denaro da spendere liberamente secondo le necessità della scuola durante il prossimo anno scolastico.
