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Caserta – L’Asl di Caserta ha diramato, tramite i propri distretti territoriali, un alert per 27 comuni del Casertano in cui i contagi da Covid, nella settimana 22-28 febbraio, sono aumentati in modo sensibile superando il tasso di incidenza settimanale previsto dall’ultimo Dpcm (più di 250 contagi ogni 100mila abitanti), tanto da finire nella fascia di contenimento rossa; una situazione che si determina automaticamente grazie ad un algoritmo regionale. Si tratta per la massima parte di comuni di poche migliaia di abitanti, con l’eccezione di Maddaloni e Santa Maria Capua Vetere.

Per tutti i centri della fascia rossa, l’Asl raccomanda l’adozione di prescrizioni più stringenti di quelle previste attualmente a livello regionale (la Campania è zona arancione) come la chiusura degli esercizi non essenziali o la riduzione degli orari, e la sospensione dell’attività scolastica in presenza (già sospesa dal presidente della Regione Vincenzo De Luca). Le misure di contenimento dovranno essere adottate dai sindaci, che avrebbero comunque potuto già adottarle autonomamente visionando l’evoluzione della curva dei contagi del proprio comune sulla piattaforma della Regione Campania “Sinfonia”. I comuni interessati sono Arienzo, Calvi Risorta, Casapulla, Casaluce, Castelmorrone, Cervino, Conca Della Campania, Grazzanise, Letino, Macerata Campania, Maddaloni, Marzano Appio, Mignano Montelungo, Parete, Pietramelara, Roccaromana, Roccamonfina, San Felice a Cancello, San Cipriano d’Aversa, San Marco Evangelista, San Prisco, Santa Maria Capua Vetere, Succivo, Santa Maria la Fossa, Valle di Maddaloni, Villa Literno. Altri due comuni, Francolise e Lusciano, sono invece in fascia di contenimento arancione.