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Aversa (Ce) – “Durante il tempo del mio mandato, ho profuso il massimo impegno per la città di Aversa, affrontando ogni emergenza senza limiti di tempo e di energie. Ho onorato, dunque, tutti gli impegni che mi ero assunto nei confronti dei cittadini sottraendo tempo ai miei impegni professionali. Lontano da ogni interesse politico e libero da qualsiasi forma di attaccamento alla poltrona, ho deciso di lasciare per poter tornare a seguire, a tempo pieno, il mio lavoro di professionista, che mi porta ad essere fuori regione per diversi giorni al mese“.

Sono le parole di Emilio Caterino, assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Aversa che rimette il mandato per consentire il rimpasto all’interno della maggioranza del sindaco Enrico De Cristofaro. Il posto di Caterino verrà occupato da Raffaele De Gaetano, mentre un’altra poltrona sarà lasciata vuota: quella di Gilda Emanuele che non si è dimessa nonostante l’intervento a gamba tesa dell’assessore Ronza, il quale ha richiesto pubblicamente le sue dimissioni.

Sono certo – ha continuato Caterino – che chi assumerà l’incarico di Assessore all’Istruzione dopo di me, troverà un buon lavoro già avviato e seguito con la giusta attenzione nell’interesse della cittadinanza. Ad ottobre ho rilevato un Assessorato senza alcuna risorsa finanziaria; grazie ad un incisivo lavoro sono riuscito, con l’appoggio dell’Amministrazione tutta, a racimolare poche decine di migliaia di euro per fronteggiare le innumerevoli emergenze che le strutture scolastiche hanno subito. Abbiamo preso parte ad innumerevoli progetti di finanza per la ristrutturazione degli Istituti scolastici, per la loro messa in sicurezza e per l’efficientamento energetico.
Oggi lascio un Assessorato che ha (ed avrà) qualche risorsa finanziaria da utilizzare per la manutenzione ordinaria e per l’acquisto di suppellettili“.

L’assessore dimissionario spiega che come ultima azione amministrativa ha avviato un controllo del contratto di locazione dell’istituto scolastico Sant’Agostino, scoprendo che un’ala di circa 160 mq, da anni è occupata dalla Caritas senza alcun titolo.

Mi sono attivato per recuperare l’indennità di occupazione spettante al Comune di Aversa. Allo stesso modo mi sono attivato nei confronti della Curia, proprietario dell’immobile in questione, affinché venga determinata una riduzione, con procedura di saldo e stralcio, del canone spettante per il recesso anticipato di 6 mesi, causa i gravi disagi subiti dal II Circolo scolastico. Probabilmente avrò fatto venire il mal di pancia a qualcuno ma mi sembrava assurdo non procedere di fronte ad una situazione del genere“, conclude Emilio Caterino.