Cellole (Ce) – Primo Consiglio comunale per l’amministrazione guidata da Cristina Compasso. Durante l’assise, dopo la proclamazione degli eletti, si è proceduto alla votazione per eleggere il presidente del Consiglio comunale. Con i voti della maggioranza e l’astensione dell’opposizione è stata nominata presidente Marianna Mauriello. Poi è stata la volta del giuramento della sindaca che si è visibilmente commossa quando sua madre Maria le ha messo la fascia tricolore.
Successivamente la prima cittadina di Cellole ha ufficializzato i componenti della sua giunta e le relative deleghe. Vicesindaco è stato nominato il primo degli eletti, Giovanni Iovino, con deleghe ai Lavori pubblici, Urbanistica, Demanio e Polizia municipale. Francesco Barretta, figlio del compianto sindaco Angelo, è stato nominato assessore alle Politiche giovanili, Commercio e Protezione civile. Le deleghe al Turismo, Sport e Spettacolo sono state assegnate all’assessore Giovanni Di Meo, mentre Antonietta Marchegiano è stata designata per le Politiche sociali. La sindaca Compasso ha trattenuto per sé le deleghe alle Finanze, all’Ambiente e quella per il Contenzioso.
“Oggi inizia ufficialmente il mio percorso politico-amministrativo – ha dichiarato il giovane Francesco Barretta. Sono emozionato e felice di sedere tra i banchi di questo consiglio e allo stesso tempo sento un forte senso di responsabilità. Cercherò in tutti i modi di portare avanti le tue idee, papà, nei settori che mi competono, con serietà e rispetto istituzionale perché tu così mi hai educato. Se oggi sono qui è soprattutto merito tuo e della fiducia e della stima che questo paese aveva nei tuoi confronti. Io non vi deluderò, è una promessa“.
Nominati anche i capigruppo in Consiglio: Umberto Sarno (Cellole Libera) e Francesco Lauretano (Cellole si rinnova); successivamente sono stati eletti i componenti della Commissione elettorale comunale: Loredana Manfredi, Giuseppina Pecoraro e Franco Sorgente, con supplenti Antonietta Marchegiano, Giovanni Di Meo e Simona Di Paolo. Gli ultimi due sono stati anche eletti membri della Commissione degli elenchi dei giudici popolari, insieme alla prima cittadina Cristina Compasso.
