- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Maddaloni (Ce) – Il fiume di voti per Andrea De Filippo ha permesso di archiviare la pratica elettorale al primo turno senza bisogno dell’eventuale ballottaggio di domenica 24 giugno. Il 60% conquistato dalle liste collegate al neo sindaco equivale a 16 seggi di maggioranza. L’opposizione, invece, sarà formata da 8 consiglieri.

Ecco nel dettaglio come è composto il nuovo Consiglio comunale con Andrea De Filippo sindaco. In maggioranza entrano 5 consiglieri di ‘Maddaloni nel Cuore’: Rivetti, Caiazzo, Capuozzo, Siviero e Liccardo; 2 ‘Con De Filippo Sindaco’: Iaculo e Di Nuzzo; 2 di ‘Forza Italia’: Magliocca e Carfora; 2 di ‘Cambiamo Insieme’: Bove e Amoroso; 1 ‘Udc’: Sferragatta; 1 di ‘Riscossa Maddaloni’: Marone; 1 di ‘Maddaloni Futura’: De Rosa; 1 di ‘Scegliamo Maddaloni’: Stravino; 1 di ‘Orientiamo Maddaloni’: Iacobelli.

L’opposizione è composta da 3 consiglieri di ‘Maddaloni Green’: Cortese, Russo e Tagliafierro; 2 di ‘Città di Idee’: Reitano e Tontoli; 1 di ‘Maddaloni Positiva’: Tenneriello; 1 del ‘Movimento 5 Stelle’: Santo; 1 del ‘PD’: Campolattano.

Dopo lo scoglio elettorale, però, un’altra ardua impresa attende Andrea De Filippo. Il neo sindaco, infatti, come accaduto a Caserta per Carlo Marino, è stato sostenuto da una miriade di liste. Ben dieci, oltre all’appoggio esterno di Fratelli d’Italia che sono stati esclusi con il candidato Franco Merola. Ora, amministrare la città dovendo fare i conti con i più svariati interessi di partito o gruppo, non sarà facile. A Caserta stiamo assistendo, ormai da due anni, ai continui valzer di poltrone e a trasformismi di ogni sorta. Ci auguriamo, per il bene di Maddaloni, che De Filippo non si farà trascinare nella bagarre dei personalismi perdendo tempo a scervellarsi sulle poltrone da togliere e riassegnare. Staremo a vedere. Nel frattempo, in bocca al lupo.