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Santa Maria Capua Vetere (Ce) –  Dopo le Elezioni Amministrative del 2016 in cui i Popolari Democratici di S.Maria C.V. hanno contribuito alla vittoria dell’attuale Sindaco, Antonio Mirra, con la costituzione della lista civica “Movimento Sammaritano-Per Mirra Sindaco”,  dopo le recenti Elezioni Politiche del 4 marzo scorso, dove i Popolari Democratici di S.Maria C.V. hanno, di fatto, da soli sul territorio cittadino, supportato la lista “Civica Popolare”,  e, soprattutto, dopo l’invito del loro punto di riferimento in ambito provinciale, Pietro Squeglia, i Popolari Democratici di Santa Maria Capua Vetere ritornano a fare politica in piena autonomia.

Accogliamo con piacere e fervore di fare l’invito di Pietro Squeglia a ricostruire una casa per tutti i popolari cristiani democratici partendo da un pensiero chiaro e da una visione organica d’insieme dei problemi dei cittadini – afferma la responsabile sul territorio cittadino, Maria Raucci. In ambito cittadino ci riteniamo componenti della maggioranza consiliare, che con il nostro impegno e con i nostri voti, abbiamo contribuito a creare. Il nostro punto di riferimento in tale maggioranza è in primis il sindaco Mirra, il quale riteniamo garante dell’unità e dell’azione della coalizione che ha vinto le elezioni del 2016, egli è l’unico nostro riferimenti in giunta comunale”.

In Consiglio comunale i Popolari Democratici non hanno espresso alcun consigliere con la lista creata nel 2016 ma, continua la Raucci, “abbiamo riscontrato in questi due anni diverse convergenze di azione in particolar modo con alcuni consiglieri comunali, Cipullo, De Iasio, Fumante e Pigrini con cui cercheremo di avere un dialogo sempre più stretto e collaborativo. In ambito sovracomunale, sia regionale che nazionale ci riteniamo organici ad una coalizione di centrosinistra che vede il Partito Democratico nostro primo interlocutore ma non unico”.

Infatti, la responsabile cittadina sottolinea come il dialogo ed il confronto sia il primo strumento di politica per i Popolari Democratici che sono aperti a tutti quei soggetti politici che sentono di appartenere ad una coalizione di centrosinistra plurale ma coesa per il ‘bene comune’, che vanno dal CD al PSI, passando per I Verdi, AP e IDV.

Senza dimenticare – sottolinea la Raucci – che riteniamo gli amici di LeU organici allo stesso nostro progetto così come tutti quei soggetti che hanno contribuito alla creazione delle liste di “Civica Popolare” ed “Insieme” alle ultime elezioni Politiche e che sono sia in Regione Campania, dove abbiamo come punti di riferimento i Consiglieri Regionali Petracca Maurizio e Ricchiuti Maria e l’Assessore Allo Sviluppo e promozione del Turismo Corrado Matera, sia a livello nazionale vogliosi di ricominciare a Fare Politica”.

Riteniamo di invitare gli esponenti del Partito Democratico e di tutti gli altri soggetti politici che si sentono interessati, di tutti i livelli, a partire da quelli presenti sul territorio cittadino ad iniziare una profonda azione di autocritica per capire e superare le cause che hanno portato alla sconfitta elettorale del 4 marzo e di iniziare un percorso di coalizione di Centro-Sinistra basato sempre più sul dialogo e sulla collegialità e sempre meno sull’arroganza e sulla forza che può imporre chi, nei vari luoghi istituzionali e partitici ha il così detto controllo delle tessere”, conclude la segretaria dei Popolari Democratici di Santa Maria Capua Vetere