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Caserta – Un serata in onore della regina illuminerà la Cappella Palatina  e la Reggia di Caserta a partire dalle 19 del prossimo 30 giugno. Perché a Maria Carolina D’Asburgo, più nota come Maria Carolina d’Austria, sarà dedicato il concerto con cantata per Soprano solo, Coro e Orchestra, sulla musica di Gaspare Gabelloni ( 1729-1796 ). Una serata da non perdere per l’originalità di un’ opera del Gabelloni, scritta per la nascita della sovrana, quasi accantonata per più di 3 secoli, ripresa e revisionata con grande maestria dal maestro Ernesto Sparago, che intende riportarla in auge e dargli il giusto posto nella storia della musica classica.

Sulla cantata dell’inedito, ripreso solo di recente nella Biblioteca del Conservatorio di Musica di S.Pietro a Majella di Napoli, il maestro Ernesto Sparago asserisce: ”Dopo aver coltivato fin dall’infanzia la mia passione per la musica, decisi di entrare al Conservatorio dove ho studiato pianoforte col maestro Gorini, composizione col maestro Ernesto  Vitale e la maestra Lucia Ronchetti, autrice di molte opere conosciute in tutta Europa, successivamente laureato al Corso di Musicologia PIMS di Roma, ho ricevuto una formazione Classica e Barocca, dove quest’ultima mi ha particolarmente colpito al punto da dedicare parte del mio tempo alla riscoperta di “autori minori” del tempo, lavorare sulle loro opere, revisionarle e portarle alla luce nei futuri concerti”

Accompagnerà al piano la Soprano Teresa Sparaco che aggiunge: ”Non nascondo l’emozione nell’interpretare la Carolina D’Asburgo di Gabelloni, un personaggio che mi ha sempre affascinata fin dall’infanzia e di cui vado fiera, essendo cittadina casertana, per il suo carisma, una donna complessa, ma di grande personalità molto amata dai sudditi per la sua dedizione verso il suo popolo,  sensibile alla cultura letteraria e in particolar modo a quella musicale a cui ha dato un grande rilievo, soprattutto quella Napoletana. Spero di continuare con questa preziosa collaborazione che arricchirà oltremodo il mio bagaglio artistico, e ringrazio il maestro Ernesto Sparago per questo magnifico evento”

Il tutto si concluderà con una parata di personaggi in abiti storici di fine 700 ed inizio 800, sulle note dell’Inno del Regno delle due Sicilie con l’esposizione dell’abito di Carolina D’Asburgo.