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Napoli – Il 26 giugno scorso era stato sorpreso dai carabinieri a rubare un’aspirapolvere da un’auto in sosta, e pur di evitare l’arresto si era dato alla fuga con la propria vettura investendo e ferendo in modo grave il militare che gli aveva intimato l’alt. Oltre una settimana dopo il fatto, avvenuto a Pastorano, nel Casertano, il 27enne Luciano Branni, identificato e riconosciuto come responsabile, è stato arrestato nella sua abitazione di Napoli dai carabinieri, che hanno eseguito il provvedimento di fermo emesso dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere. Durante i concitati momenti della fuga del 27enne, l’altro carabiniere presente aveva esploso alcuni colpi d’arma da fuoco verso la sua vettura; Branni era riuscito comunque a scappare dando vita ad inseguimento mozzafiato con i carabinieri per le vie di numerosi comuni del Casertano. Il 27enne è riuscito ad arrivare a San Tammaro, qui ha abbandonato l’auto dileguandosi a piedi. Le indagini sono state affidate ai carabinieri della Compagnia di Caserta, che sono riusciti a individuare la casa del 27enne e lo hanno arrestato.