Caserta – Si è insediato oggi per la prima volta il Tavolo Permanente di confronto per l’esame delle problematiche relative agli 82 edifici scolastici della provincia di Caserta.
Uno degli impegni che il presidente Giorgio Magliocca si era assunto alla vigilia della sua elezione alla guida della Provincia e che oggi ha trovato concretezza.
Al tavolo di lavoro, dove Magliocca ha portato soltanto i suo augurio di buon lavoro, stamattina c’erano Paolo Madonna responsabile del settore edilizia della Provincia, Vincenzo Galantuomo presidente della Commissione su delega di Magliocca, Cesario Villano tecnico delegato dal presidente della Provincia, Renata Amoroso dell’ USR (Ufficio Scolastico Regionale), Maria Grazia Guarino dell’ USP (Ufficio Scolastico Provinciale), Adele Vairo dell’ANP (Associazione Nazionale Presidi), Diamante Marotta dell’SNALS (Sindacato Nazionale Scuole), Pasquale Malatesta rappresentante degli studenti, Maria Rosaria Mango della CISL Scuola, e Umberto Marzuillo, Zaira Cornaso e Linda Iannone delegati della Rete Genitori.
Tre le priorità stabilite:
- monitoraggio completo di tutti gli istituti scolastici casertani;
- crono programma degli interventi in base alle priorità e alle emergenze;
- Individuazione di tutte le fonti di finanziamento disponibili per l’avvio dei lavori a partire da quelli per l’adeguamento anti sismico, energetico, e funzionale.
Intanto la criticità più urgente è stata commentata dal presidente Giorgio Magliocca a valle dell’incontro:
“La criticità ben nota è l’Istituto Buonarroti di Caserta, sequestrato dalla Magistratura lo scorso anno e oggi oggetto di lavori di adeguamento che ancora lo mantengono chiuso alle attività didattiche. Dallo stato di avanzamento dei lavori mi sento però di garantire la riapertura dell’Istituto già dal prossimo settembre, con l’avvio del prossimo anno scolastico”.
E mentre il presidente Magliocca garantisce massima attenzione al Buonarroti e a tutte le necessità dei plessi scolastici della Provincia, il Tavolo Permanente si è riservato di incontrarsi nelle prossime settimane non appena saranno ultimati i sopralluoghi a tutti gli altri istituti casertani per una mappatura precisa e dettagliata degli interventi necessari da candidare ai primi finanziamenti utili.
