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Caserta – Secondo gli inquirenti l’operazione di oggi è stato dato un colpo ferale alla fazione di Michele Zagaria del clan dei Casalesi. La stima dei beni è ancora in corso ma, secondi quanto sta emergendo, ammonterebbe a qualche centinaia di milioni di euro. Giuseppe e Nicola Inquieto sono fratelli di Vincenzo Inquieto, l’uomo che aiutò il boss Zagaria nell’ultimo periodo della sua latitanza durata più di 15 anni, fino all’arresto, nel bunker realizzato sotto la villetta di via Mascagni a Casapesenna (Caserta). Le indagini su Zagaria e sulla fazione del clan dei Casalesi che da lui prendeva ordini risalgono a dieci anni fa, quando l’allora procuratore aggiunto della Dda di Napoli, Franco Roberti, poi per lungo tempo procuratore nazionale antimafia, affidò l’incarico di sgominare la cosca al giovane sostituto procuratore Catello Maresca che riuscì ad arrestarlo il 7 dicembre 2011.