- Pubblicità -
Tempo di lettura: < 1 minuto

Sono dodici i teatri della Campania inclusi nella lista dei 408 che si preparano a essere dichiarati ‘monumento nazionale’, secondo la proposta di legge approvata oggi alla Camera e ora in attesa di esame al Senato.
Nella originaria ‘lista breve’ del testo (46 teatri) erano inclusi il San Carlo di Napoli e il Verdi di Salerno. La lista definitiva di 408 teatri, riscritta con due emendamenti presentati dalla Commissione Cultura presieduta da Federico Mollicone (FdI), annovera anche il Verdi di Cava de’ Tirreni, il Vittorio Emanuele di Salerno, il Mercadante e il San Ferdinando di Napoli, il Vittorio Emanuele di Benevento, il Garibaldi di Santa Maria Capua Vetere, il Costantino Parravano e il Teatro di Corte della Reggia a Caserta, il Ricciardi di Capua e il Cimarosa di Aversa.
Nel testo si prevede che possano comunque essere dichiarati monumento nazionale, “i teatri la cui edificazione risalga ad almeno 100 anni” o quelli “la cui programmazione sia rivolta ad attività di spettacolo dal vivo con il concorso finanziario pubblico”. Hanno diritto al riconoscimento anche quei teatri “il cui edificio” sia stato riconosciuto di “interesse culturale”.