- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Hanno portato alla denuncia di otto persone e al sequestro di sette attività economiche, due furgoni con a bordo rifiuti di diverso tipo e due aree invase da rifiuti per oltre 5000 metri quadrati, oltre a sanzioni per più di 70mila euro, il bilancio delle ultime operazioni realizzare congiuntamente dalle forze dell’ordine e dalle Esercito in comuni delle province di Caserta e Napoli ricadenti nella cosiddetta Terra dei Fuochi. Si tratta degli “Action Day”, servizi straordinari di controllo del territorio tesi a contrastare i reati ambientali che vengono programmati dalle Prefetture e dalle Questura di Napoli e Caserta con il supporto
della Cabina di Regia dell’incaricato del Ministro dell’interno per il contrasto ai roghi.

Nel mirino dei controlli, come avviene ormai da quasi due anni, soprattutto le piccole attività imprenditoriali, come le officine meccaniche. I servizi interforze sono avvenuti neicomuni di Napoli e del suo hinterland, in particolare a Cercola, Volla, Cardito, Caivano e Crispano; contestualmente, nell’area di San Vitaliano sono stati attivati diffusi controlli su strada, per un ampio filtraggio dei mezzi di trasporto che vi transitavano. Nel Casertano i controlli sono stati realizzati nei centri di Parete, Trentola Ducenta, San Marcellino, Frignano, Casaluce, San Felice a Cancello e Arienzo