- Pubblicità -
Tempo di lettura: 4 minuti

Caserta – Si conclude oggi 24 novembre una settimana dedicata ai nostri amici alberi. Il WWF Caserta ha partecipato a ben 4 eventi con le scuole. Lunedì 21 novembre due appuntamenti con i bimbi dell’IC De Filippo – Plesso Rossella di San Nicola la Strada e con gli studenti dell’IC Uccella di Santa Maria Capua Vetere.
A San Nicola i bimbi della Scuola dell’Infanzia hanno messo a dimora un piccolo agrume chiamandolo “Clementino“, grazie alla sensibilità delle maestre e del nuovo Dirigente Scolastico prof. Giovanni Spalice, che, subito dopo il suo insediamento, ha voluto organizzare una serie di incontri ed eventi con il WWF Caserta, con un fitto calendario fino alla prossima primavera. Per il WWF Caserta erano presenti Antonietta Cimmino e Renato Perillo.
A Santa Maria Capua Vetere siamo da anni di casa all’IC Uccella, grazie al nostro attivista Prof. Giovanni Pastore ed alla Dirigente prof.ssa Silvana Valletta, che hanno organizzando, assieme a tutto il corpo docente ed ai ragazzi, una significativa manifestazione con messa a dimora di un piccolo albero di olivo, preceduta da una relazione sull’importante del verde urbano della Presidente Carmela Biondo e del Consigliere Antonio Pellegrino. Anche quest’anno l’Amministrazione Comunale non ha fatto mancare la sua presenza con l’Assessora Edda De Iasio, sempre vicina alle scuole del territorio e sensibile alle questioni ambientali.
Nei giorni di mercoledì 23 e giovedì 24 novembre protagonisti sono stati ancora i piccoli studenti di San Nicola la Strada, IC Capol DD, Scuola dell’Infanzia di Via Milano e Viale Europa. Grazia alle vulcaniche maestre dei due plessi ed alla sempre attenta presenza della Dirigente Prof.ssa Patrizia Merola, sono stati messi a dimora nella Villa Comunale ben sei piccoli lecci, donati dal Servizio Foreste della Regione Campania.
La scelta non è stata casuale: si è preferito alberi autoctoni, longevi e che ben si adattano alla nostre condizioni climatiche, sempre più calde e siccitose. Nell’aiuola scelta era già presente un leccio più grande che, nell’immaginario dei bimbi, è diventata la mamma dei piccoli arrivati, che sono stati subito battezzati con nomi di fantasia scritti su un cartello in bella mostra vicino ad ognuno. Alla fine della semplice ma toccante manifestazione i bimbi hanno intonato canti e declamato poesie che inneggiano al nostro amico albero, davvero un amico del cuore, e sono quindi stati nominati “Guardiani della Foresta”, a cui è stato dato il compito di vigilare sul loro piccolo bosco di lecci.
Anche con questa Scuola saranno numerosi gli impegni del WWF Caserta per l’anno scolastico in corso, fino a primavera inoltrata. Come sempre un grazie va all’Amministrazione Comunale di San Nicola la Strada, rappresentata dall’Assesora all’Istruzione Maria Natale, sempre attenta e presente, e al Nucleo Comunale di Protezione Civile, coordinato dall’infaticabile Ciro De Maio, che non fa mai mancare il suo appoggio alle iniziative del WWF Caserta: i volontari Emilio Oliva, Antonio Senneca e Francesco Ciaramella sono stati vicini ai bimbi ed agli attivisti del Panda, Antonietta Cimmino, Corrado Romano e Renato Perillo, per portare a termine due giornate impegnative, con oltre 100 bimbi di 4-5 anni, accompagnati dalla Scuola alla Villa Comunale e ritorno e assistiti, assieme alle attente maestre, durante la manifestazione.
L’impegno quasi quarantennale del WWF Caserta nella scuole proseguirà per tutto l’anno scolastico con altri incontri in numerosi Istituti di ogni ordine e grado della Provincia di Caserta, dentro e fuori dalle aule: siamo certi che solamente facendo conoscere la Natura da vicino ai giovani di tutte le età, potremo sperare di avere cittadini e futuri amministratori sensibili, coscienti e convinti che “noi siamo Natura“ : solo in un ambiente sano ed equilibrato l’Uomo potrà vivere dignitosamente su questa Terra, condividendo fraternamente questo piccolo ed ormai affollato pianeta con gli altri suoi abitanti, le piante e gli animali. “Noi conserviamo quello che amiamo, amiamo quello che comprendiamo, comprendiamo quello che ci hanno insegnato“ (Baba Dioum, Ministro e ambientalista, Senegal).